Vanoni parla a Belve nel 2023: “Le canne? Per me sono medicina”

Franco Fogli

Novembre 22, 2025

La giornata di oggi, 22 novembre 2025, segna un triste evento nel mondo della musica italiana con la scomparsa di Ornella Vanoni, che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama musicale nazionale. La celebre cantante, deceduta all’età di 91 anni, è stata ricordata con affetto dalla giornalista Francesca Fagnani attraverso un toccante messaggio sui social media. Nella sua storia su Instagram, Fagnani ha condiviso una foto che ritrae entrambe le donne durante un’intervista avvenuta nel 2023 all’interno del programma Belve.

Il messaggio di Fagnani esprime un profondo dolore: “Che dolore cara Ornella. Grazie per essere stata la colonna sonora di tanta vita. Resti indimenticabile, per me impossibile”. Questo tributo sottolinea l’impatto che Vanoni ha avuto non solo sulla musica, ma anche sulle vite di coloro che l’hanno ascoltata e amata.

Ricordi e confessioni di Ornella Vanoni

Durante l’intervista con Fagnani, Ornella Vanoni si era aperta su vari aspetti della sua vita, rivelando dettagli intimi e personali. La cantante aveva parlato dell’insonnia che l’aveva afflitta per anni, descrivendo come un giorno, dopo aver provato diversi rimedi, avesse scoperto che fumare una canna le portava sollievo. “Ad un certo punto della mia vita non dormivo più. Mio padre mi fece fare perfino la cura del sonno: ero disperata. Finché un giorno mi hanno fatto fumare una canna e ho capito che era la mia medicina”, aveva dichiarato, lasciando un segno profondo nel pubblico.

Vanoni aveva anche discusso della sua amicizia con Mina, rivelando che non aveva accettato di cantare “Grande Grande” perché la considerava volgare. “L’ha fatta Mina ed è diventata un successo. Secondo me, si riferiva a quello. Sarò io che penso male”, aveva affermato. La sua ammirazione per Mina era evidente, così come il riconoscimento delle differenze artistiche tra le due cantanti, che si rispettavano e si sostenevano a vicenda.

Amori e relazioni nella vita di Ornella

Un altro tema ricorrente nell’intervista è stato quello degli amori di Ornella Vanoni. La cantante ha confessato di aver avuto relazioni significative con alcune donne nel corso della sua vita, pur ammettendo che il sesso femminile non l’aveva mai particolarmente attratta. “Una è stata una grande amicizia che è durata tanti anni. Un’altra è durata meno. A me però il sesso femminile non interessa molto, infatti ho le fatte soffrire”, ha spiegato, rivelando la complessità dei suoi sentimenti.

Inoltre, ha parlato di Giorgio Strehler, definendolo l’uomo che l’ha amata di più, ma ha anche chiarito che nonostante il loro legame, non si sentiva protetta da lui. “Voleva tornare con me, ma ho detto no”, ha aggiunto, evidenziando come le relazioni possano essere intricate e sfumate.

Un’eredità musicale senza tempo

Ornella Vanoni è stata una figura iconica non solo per il suo talento musicale, ma anche per la sua personalità unica e la sua capacità di esprimere emozioni profonde attraverso le sue canzoni. Il suo ricordo vive non solo nelle sue melodie, ma anche nelle storie e nelle esperienze condivise con chi l’ha conosciuta. La sua presenza scenica e le sue esibizioni rimarranno impresse nella memoria collettiva, come dimostra il tweet di un fan che ricorda un momento iconico in cui ha cantato “L’appuntamento”, sigla del programma Belve.

Ornella Vanoni ha lasciato un’eredità che continuerà a ispirare generazioni di artisti e appassionati di musica, un patrimonio culturale che trascende il tempo e che sarà sempre celebrato.

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