Rottamazione quater: la prossima scadenza per il pagamento è il 30 novembre

Franco Fogli

Novembre 22, 2025

Il 30 novembre 2025 rappresenta una data cruciale per i contribuenti italiani, poiché scade il termine per il versamento della decima rata della Rottamazione quater. Questa scadenza è particolarmente significativa per coloro che sono in regola con i pagamenti precedenti e per chi è stato riammesso alla definizione agevolata, secondo quanto stabilito dalla Legge n. 15/2025. In aggiunta, grazie a una tolleranza di cinque giorni prevista dalla normativa, i pagamenti effettuati entro il 9 dicembre 2025 saranno considerati puntuali. L’Agenzia delle entrate-Riscossione ha comunicato queste informazioni attraverso un avviso ufficiale.

Modalità di pagamento

Per procedere con il versamento, i contribuenti devono utilizzare i moduli allegati alla comunicazione delle somme dovute, che l’Agenzia delle entrate-Riscossione invia. Questi moduli sono anche disponibili sul sito ufficiale. È importante notare che, in caso di mancato pagamento o di versamenti effettuati oltre il termine stabilito, la legge prevede la perdita dei benefici della definizione agevolata. Gli importi già versati verranno considerati come un acconto sulle somme dovute.

Le modalità di pagamento sono varie e flessibili: i contribuenti possono effettuare il versamento presso banche, uffici postali, tabaccherie e ricevitorie. Inoltre, è possibile utilizzare sportelli bancomat (Atm) abilitati e i canali telematici di banche e Poste Italiane, nonché di altri Prestatori di Servizi di Pagamento (Psp) che aderiscono al nodo pagoPa. Gli utenti possono anche pagare direttamente presso gli sportelli dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, previa prenotazione di un appuntamento. Per chi necessita di recuperare la comunicazione delle somme dovute, è possibile richiedere una copia nell’area riservata del sito, accessibile tramite Spid, Cie o Cns. Anche gli intermediari fiscali possono ottenere i moduli tramite Entratel. In alternativa, è possibile ricevere i documenti via e-mail, allegando un documento di identità. Sul portale è disponibile anche il servizio ContiTu, che consente di pagare in modo agevolato solo alcuni avvisi o cartelle contenuti nella comunicazione delle somme dovute.

Dettagli sulla Rottamazione-quater e riammissione

La Rottamazione-quater, introdotta dalla Legge di Bilancio 2023, offre ai contribuenti la possibilità di definire i carichi affidati all’agente della riscossione tra il 1 gennaio 2000 e il 30 giugno 2022. Questa misura consente di versare solamente gli importi dovuti a titolo di capitale e rimborso spese per i diritti di notifica, escludendo sanzioni, interessi iscritti a ruolo, interessi di mora e aggio. Per quanto riguarda le multe stradali e altre sanzioni amministrative, non è previsto il pagamento di somme a titolo di interessi.

In seguito, la Legge n. 15/2025, che converte il decreto Milleproroghe (D.L. n. 202/2024), ha introdotto ulteriori opportunità per i contribuenti che non sono riusciti a rispettare i termini di pagamento. Questa normativa prevede che, per i debiti inclusi nelle dichiarazioni per aderire alla Rottamazione-quater, i contribuenti che risultano “decaduti” entro il 31 dicembre 2024 a causa di versamenti insufficienti o tardivi, possano presentare domanda di riammissione ai benefici. Questi contribuenti hanno la possibilità di scegliere se saldare in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2025 o suddividere il pagamento in un massimo di dieci rate.

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