La cantante Ornella Vanoni ha lasciato un segno indelebile nel panorama musicale italiano, e il suo recente decesso, avvenuto il 21 novembre 2025, ha suscitato una forte emozione tra i suoi fan e il pubblico. In un’intervista rilasciata a Fabio Fazio durante una puntata di Che tempo che fa nel 2023, Vanoni aveva parlato con ironia del suo funerale, rivelando dettagli che mostrano il suo spirito vivace e la sua personalità unica.
Il funerale di Ornella Vanoni
Durante la trasmissione, Ornella Vanoni aveva descritto il suo funerale in modo originale, parlando del vestito di Dior che aveva scelto per l’occasione e della musica di Paolo Fresu che avrebbe accompagnato il suo ultimo viaggio. “La bara deve costare poco perché voglio essere bruciata”, affermava la cantante, aggiungendo con leggerezza: “Poi buttatemi nel mare, magari a Venezia“. Queste parole, evidenziano l’atteggiamento spavaldo e sincero di Vanoni di fronte alla morte, un tema che ha sempre affrontato con un mix di serietà e umorismo.
Il video della sua intervista ha riacquistato popolarità dopo la sua scomparsa, facendo rivivere le sue parole e il suo spirito. La cantante, che ha dedicato una vita intera alla musica, ha voluto lasciare un messaggio chiaro e diretto anche riguardo alla sua memoria. La sua richiesta di essere ricordata in modo speciale, come dimostra la sua intervista al Corriere della Sera nel settembre 2024, ha rivelato il suo desiderio di essere onorata con un’aiuola nel centro di Milano.
Un riconoscimento per Ornella
Ornella Vanoni, in occasione del suo novantesimo compleanno, aveva espresso la volontà di ricevere un riconoscimento per la sua carriera, sottolineando che molti artisti hanno ricevuto omaggi postumi, mentre a lei non era stato dedicato nulla. “Per questo rivolgo un appello al sindaco Sala: mi dedichi un’aiuola in centro”, ha dichiarato. La sua condizione era chiara: “La voglio da viva. Adesso. ‘Aiuola Ornella Vanoni, manutenuta da lei'”. Con questa richiesta, la cantante ha dimostrato il suo attaccamento alla vita e alla sua città, promettendo di prendersi cura dell’aiuola piantando fiori e pomodori.
Nel salotto di Fazio, ha ribadito il suo pensiero, affermando che sarebbe bello ricevere riconoscimenti mentre si è ancora in vita, piuttosto che dopo la morte. Queste affermazioni hanno colpito il pubblico, rivelando un lato più umano e vulnerabile dell’artista, che ha sempre affrontato la vita con grinta e passione.
Ornella Vanoni rimarrà nella memoria collettiva non solo per la sua musica, ma anche per il suo modo unico di affrontare la vita e la morte, lasciando un’eredità che continuerà a ispirare le generazioni future.
