Maltempo in Italia: piogge, venti forti e neve, allerta in 11 regioni

Lorenzo Di Bari

Novembre 22, 2025

Il 22 novembre 2025, l’Italia si trova a fronteggiare un’ondata di maltempo che ha portato freddo, pioggia e nevicate, con Milano già colpita da accumuli di neve. Questa situazione meteorologica ha indotto le autorità a emettere un’allerta meteo che coinvolge ben undici regioni del Paese, segnalando un quadro di criticità che richiede attenzione e precauzioni.

Origine del maltempo

Le condizioni climatiche avverse sono il risultato di una profonda saccatura che si è formata a causa dell’arrivo di aria fredda proveniente dall’Europa settentrionale. Questa massa d’aria ha iniziato a influenzare il Mediterraneo centrale, in particolare tra il Golfo del Leone e le regioni nord-occidentali italiane. Gli effetti di questo fenomeno si stanno manifestando con precipitazioni significative al Sud e lungo il medio Adriatico, accompagnate da un abbassamento delle temperature che ha portato a nevicate fino a quote collinari. La ventilazione è aumentata su gran parte della Penisola, contribuendo a rendere il clima particolarmente rigido e instabile.

Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse, in coordinamento con le regioni interessate, per avvertire la popolazione riguardo ai possibili rischi. Questo avviso è un’estensione di quello già diramato giovedì scorso e sottolinea l’importanza di seguire le indicazioni fornite dalle autorità.

Dettagli dell’allerta meteo

L’allerta meteo, attiva dal tardo pomeriggio del giorno precedente, prevede che le precipitazioni continuino a interessare il Centro-Sud. Le nevicate sono attese a quote superiori ai 600-800 metri, colpendo in particolare regioni come Sardegna, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise e i settori appenninici e orientali del Lazio. Nelle prime ore del 22 novembre, si prevede un’intensificazione dei venti di burrasca provenienti dai quadranti settentrionali sull’Emilia-Romagna e dai quadranti occidentali sulla Sicilia.

In aggiunta, venti forti sono attesi su Liguria, Toscana, Marche, Umbria e Lazio centro-settentrionale, estendendosi anche ad Abruzzo, Molise e Calabria. Le mareggiate lungo le coste esposte rappresentano un ulteriore rischio per le comunità costiere.

Sulla base delle previsioni meteorologiche e dei fenomeni in atto, è stata emessa un’allerta gialla per diverse regioni, tra cui Umbria, Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria e Sicilia, oltre ad alcuni settori di Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Campania e Basilicata. Questo livello di allerta indica la necessità di monitorare attentamente la situazione e di adottare misure precauzionali.

L’andamento del maltempo e le sue conseguenze continueranno a essere monitorati dalle autorità competenti, mentre la popolazione è invitata a rimanere informata e a seguire le indicazioni fornite per garantire la propria sicurezza e quella degli altri.

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