Mads Mikkelsen, attore danese di fama internazionale, celebra il suo sessantesimo compleanno il 22 novembre 2025. La sua carriera, iniziata con il film “Pusher”, lo ha portato a diventare uno dei volti più riconoscibili del cinema contemporaneo, grazie a interpretazioni che spaziano da ruoli drammatici a quelli di grande impatto visivo.
Gli inizi
Nato a Copenaghen nel 1965, Mads Dittman Mikkelsen cresce in una famiglia di professionisti: il padre Henning era un bancario e la madre Bente un’infermiera. Prima di approdare al mondo del cinema, Mikkelsen si dedica alla ginnastica e successivamente alla danza, studiando presso l’Accademia di ballo di Göteborg. Dopo un decennio di carriera come ballerino, decide di intraprendere la strada della recitazione, iscrivendosi alla scuola teatrale di Aarhus. Il suo debutto cinematografico avviene con “Pusher”, diretto da Nicolas Winding Refn, un film che segna l’inizio di una carriera di successo e che lo introduce nel panorama del cinema danese. A partire da quel momento, Mikkelsen diventa un attore di riferimento, collaborando nuovamente con Refn in opere come “Bleeder” e “Valhalla Rising”.
I ruoli più iconici
Sin dagli esordi, Mads Mikkelsen si distingue per la sua capacità di interpretare personaggi complessi. Tra i suoi ruoli più memorabili vi è il villain glaciale di “Casino Royale”, il film di James Bond del 2006, e il cannibale raffinato nella serie “Hannibal”. La sua versatilità gli consente di oscillare con disinvoltura tra produzioni d’autore e blockbuster. La sua prima grande occasione a Hollywood arriva con “King Arthur”, dove interpreta Tristano, uno dei Cavalieri della Tavola Rotonda. La consacrazione internazionale arriva con “Dopo il matrimonio” e “Casino Royale”, ma anche con “Il sospetto”, che gli vale una nomination agli Oscar. In “Un altro giro”, Mikkelsen interpreta un insegnante in crisi, un ruolo che gli consente di mostrare una vulnerabilità inedita e che gli fa guadagnare un European Film Award.
Nel corso della sua carriera, Mikkelsen si è avventurato anche nel genere fantastico, interpretando il villain Kaecilius in “Doctor Strange” e Galen Erso in “Rogue One: A Star Wars Story”. Recentemente, ha assunto il ruolo del mago oscuro Gellert Grindelwald in “Animali fantastici – I segreti di Silente”, succedendo a Johnny Depp, e ha interpretato il diabolico scienziato nazista Jürgen Voller in “Indiana Jones e il quadrante del destino”.
Non solo attore
Oltre alla recitazione, Mads Mikkelsen ha dimostrato di avere molteplici talenti. Ha prestato la sua voce a Kiros, un personaggio del film “Mufasa – Il re leone” diretto da Barry Jenkins. Ha anche partecipato al mondo della musica, apparendo nel video musicale di “Bitch Better Have My Money” di Rihanna. Nel 2019, ha vinto il premio per la miglior performance ai The Game Awards per il suo ruolo di Clifford Unger nel videogioco “Death Stranding”, opera del noto sviluppatore Hideo Kojima. Mikkelsen si afferma così non solo come attore, ma come un artista poliedrico, capace di scegliere progetti sfidanti che lo portano a muoversi tra cinema commerciale e d’autore, mantenendo sempre viva la sua identità culturale.
