Il tennista italiano Flavio Cobolli ha celebrato un’importante vittoria nella semifinale della Coppa Davis, disputata il 22 novembre 2025, contro il belga Bergs. Grazie a questa prestazione, l’azzurro ha condotto la Nazionale alla finale, un traguardo che ha ottenuto dopo un’intensa battaglia culminata in un lungo tie-break. Al termine dell’incontro, Cobolli ha espresso la sua gratitudine alla famiglia e a un amico speciale, Edoardo Bove, durante la consueta intervista post-partita.
Il trionfo in semifinale
La partita ha visto Cobolli esibirsi in un tennis di alto livello, portando a casa un risultato che ha entusiasmato i tifosi presenti. “Dedico questa vittoria a mia madre, che di solito non assiste a questi eventi. A mio fratello, che non riesce a trattenere le lacrime, e a un amico speciale che spero torni presto a calcare i campi da calcio“, ha dichiarato il tennista, sottolineando l’importanza del supporto familiare e amicale in momenti così significativi.
Il giocatore ha messo in luce anche la coesione del gruppo azzurro, formato da cinque atleti determinati a dare il massimo in ogni incontro. “Siamo una squadra unita, combattiamo l’uno per l’altro e stiamo perseguendo il nostro sogno“, ha affermato Cobolli, evidenziando l’importanza del lavoro di squadra. Inoltre, ha voluto ringraziare il pubblico di Bologna per l’atmosfera calorosa che ha contribuito a rendere la sua prestazione ancora più speciale: “Ho sentito il vostro affetto, giocare in queste condizioni è più semplice”.
L’emozione della finale
Cobolli ha descritto la semifinale come “la partita più importante della mia vita“, esprimendo le emozioni contrastanti di gioia e stanchezza. “È stata una vera montagna russa, ma mi sono divertito”, ha continuato, rimarcando la soddisfazione per aver raggiunto la finale con due vittorie significative. Il tennista ha anche evidenziato l’importanza di sostenersi a vicenda al di fuori del campo, creando un ambiente positivo e motivante.
L’azzurro ha infine commentato la sua esultanza, paragonandola a quella di Hulk: “Mi sono lasciato andare, ero felice”. Questa espressione di gioia ha colpito i presenti, dimostrando quanto significasse per lui questo successo.
La finale della Coppa Davis si prospetta come un evento di grande rilevanza, con Cobolli e la sua squadra pronti a scendere in campo per cercare di conquistare il trofeo. La determinazione e la passione degli azzurri si preannunciano come ingredienti fondamentali per affrontare questa sfida.
