Torre dei Conti: locali in difficoltà attendono la messa in sicurezza della zona ‘sospesa’

Marianna Ritini

Novembre 21, 2025

Da quasi venti giorni, un intero quartiere del centro di Roma è in uno stato di sospensione. La Torre dei Conti, un importante monumento medievale, ha subito un crollo parziale il 3 novembre 2025, lasciando a terra massi che raccontano secoli di storia. Le alte paratie erette per prevenire ulteriori cedimenti hanno reso difficile l’accesso a una delle vie più antiche della città. Oggi, 21 novembre 2025, i residenti dell’unico edificio evacuato in via Torre dei Conti sono stati autorizzati a rientrare brevemente nelle loro abitazioni per recuperare effetti personali, accompagnati dai vigili del fuoco. Questo passaggio è stato reso necessario in vista dell’inizio dei lavori di messa in sicurezza della Torre, previsti per lunedì prossimo. Una volta avviato il cantiere, l’accesso agli appartamenti potrebbe diventare ancora più complicato.

La testimonianza dei residenti

Marilina, una residente che ha trasformato il suo appartamento al primo piano in un bed and breakfast, ha condiviso la sua preoccupazione per la situazione. “Spero che si ripristini questa situazione gravosa per tutti. Spero che questo sveglierà un po’ chi di dovere, per tutelare questa zona, che è stata un po’ abbandonata,” ha dichiarato a Adnkronos. La donna ha raccontato che suo padre si è trasferito in questo quartiere nel 1997 e che, dopo due anni, erano stati installati dei supporti strutturali. Tuttavia, dal 2007, l’area è stata trascurata per un lungo periodo.

Le conseguenze sul settore della ristorazione

Dall’altra parte della strada, il settore della ristorazione sta affrontando un periodo difficile. Lorenzo, un dipendente del ristorante Angelino ai Fori, ha spiegato che il lavoro è diminuito significativamente, con una riduzione del 30% rispetto all’anno precedente. Le paratie che bloccano la vista hanno avuto un impatto negativo sulla vitalità del quartiere. “Sia noi che gli altri locali siamo un po’ scomparsi, non ci vediamo più. Le persone non sono invogliate a fermarsi: si siedono, si girano e vedono solo il grigio, dove una volta c’erano i Fori Imperiali,” ha commentato Lorenzo.

Nonostante le difficoltà, c’è una certa fiducia tra i lavoratori. Lorenzo ha affermato: “Siamo contenti che i lavori inizino lunedì. Se mettono in sicurezza la Torre, mettono in sicurezza anche noi.” Ha anche sottolineato che il Comune ha mantenuto una comunicazione aperta con i ristoratori, ma i timori per la perdita di clientela durante i lavori rimangono. “La direzione ha deciso di tenerci tutti per ora, però siamo preoccupati se la situazione dovesse durare troppo,” ha concluso Lorenzo, evidenziando le incertezze che incombono sul futuro del quartiere e delle sue attività commerciali.

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