Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia, Mattarella: “La loro sofferenza colpisce tutti noi”

Lorenzo Di Bari

Novembre 20, 2025

Il presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha espresso un forte messaggio in occasione della Giornata mondiale dei diritti dei bambini, celebrata il 20 novembre 2025. Durante il suo intervento, Mattarella ha messo in evidenza le fragilità che molti giovani nascondono, spesso manifestando rabbia o chiudendosi in un silenzio assordante. Il presidente ha sottolineato come, in un contesto sociale che sembra non comprendere appieno le difficoltà dei più giovani, sia necessario un impegno collettivo per ascoltarli e proteggerli.

Il messaggio del presidente Mattarella

In una dichiarazione toccante, il presidente ha affermato che “la sofferenza di un bambino è la sconfitta di un’intera comunità“. Questa frase racchiude l’essenza del suo messaggio: ogni bambino ascoltato e rispettato rappresenta un’opportunità di rinnovamento per la società. Mattarella ha posto l’accento sull’importanza di riconoscere i diritti dei bambini, che sono essenziali per il futuro della collettività. La Giornata mondiale dei diritti dei bambini non è solo un momento di celebrazione, ma un invito a riflettere sull’impegno quotidiano che ognuno di noi deve assumere per garantire che i diritti fondamentali dei più piccoli siano rispettati e tutelati.

Le sfide contemporanee per i bambini

Il presidente ha anche evidenziato come, a livello globale, milioni di bambini siano privati dei loro diritti e siano vittime di violenza, sfruttamento e tratta. In un mondo dove i conflitti e le crisi umanitarie si intensificano, i più piccoli sono coloro che pagano il prezzo più alto. Mattarella ha richiamato l’attenzione sulla necessità di proteggere i bambini da situazioni di schiavitù e persecuzione, sottolineando che è fondamentale ascoltare le loro esperienze e riconoscere i loro bisogni. La protezione dei diritti dei bambini deve diventare una priorità per tutte le nazioni, non solo per garantire un futuro migliore, ma anche per costruire una società più giusta e solidale.

Un impegno condiviso per il futuro

Mattarella ha concluso il suo intervento richiamando l’attenzione sulla situazione dei bambini in Italia, dove persistono stati di abbandono e marginalità. Ha avvertito che non possiamo permettere che questi problemi si consumino nel silenzio e nell’indifferenza. Troppi ragazzi, ha affermato, nascondono la loro fragilità dietro comportamenti come la rabbia o il silenzio. È essenziale, quindi, un impegno concreto e condiviso per restituire ai giovani la fiducia e le opportunità di crescita. Il presidente ha esortato tutti a rendere effettivi i principi costituzionali che tutelano l’infanzia, affinché ogni bambino possa svilupparsi in un ambiente sano e protetto.

La Giornata mondiale dei diritti dei bambini è un momento cruciale per riflettere su come la società possa e debba agire per garantire un futuro dignitoso a tutti i bambini, ascoltando le loro voci e riconoscendo le loro necessità.

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