La mobilitazione degli operai ex Ilva a Cornigliano, Genova, ha preso piede nella giornata di ieri, 19 novembre 2025, con l’occupazione della fabbrica. Questo gesto radicale è stato il risultato di un crescente malcontento riguardo al mancato accordo con il governo sul futuro dello stabilimento. Gli operai hanno deciso di scendere in strada, esprimendo la loro frustrazione e preoccupazione per la situazione lavorativa.
La protesta e le condizioni degli operai
Nella notte del 19 novembre, gli operai hanno trascorso la notte all’aperto, manifestando la loro determinazione a far sentire la propria voce. La decisione di occupare la fabbrica è stata presa dopo che le trattative con le autorità governative non hanno portato a risultati concreti. Gli operai ex Ilva, che si sono riuniti per discutere delle loro preoccupazioni, hanno evidenziato l’importanza di garantire un futuro per il loro posto di lavoro e per l’intera comunità di Cornigliano.
Questa mattina, 20 novembre 2025, alle ore 7, si è svolta un’assemblea all’interno della fabbrica, dove i lavoratori hanno discusso le prossime mosse da intraprendere. La presenza di figure istituzionali come il presidente della Regione, Marco Bucci, e la sindaca di Genova, Silvia Salis, è attesa per oggi. Entrambi hanno già dimostrato la loro solidarietà nei confronti dei lavoratori, partecipando attivamente alla discussione riguardo al futuro dello stabilimento.
Le reazioni istituzionali e le prospettive future
Le autorità locali sono state sollecitate a intervenire per trovare una soluzione al conflitto, che coinvolge non solo gli operai ma anche l’intera economia della zona. Il governo è chiamato a prendere decisioni rapide per evitare che la situazione si deteriori ulteriormente. Gli operai ex Ilva di Cornigliano hanno espresso la loro volontà di continuare la lotta fino a quando non verranno fornite garanzie concrete sul futuro della fabbrica e dei posti di lavoro.
La protesta ha già attirato l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica, sottolineando l’importanza del settore industriale per l’occupazione locale. La tensione è palpabile, e gli operai sono determinati a far sentire le loro richieste. La situazione attuale rappresenta un momento cruciale per il futuro dello stabilimento e per la comunità di Cornigliano, che attende risposte concrete dalle istituzioni.
L’occupazione della fabbrica e la mobilitazione degli operai ex Ilva sono esempi di come la lotta per i diritti dei lavoratori possa manifestarsi in modo deciso. La giornata di oggi si preannuncia cruciale, con l’attesa di ulteriori sviluppi e possibili incontri tra i rappresentanti dei lavoratori e le autorità .
