È deceduto Rodolfo Ronconi, ex capo della Squadra Mobile di Roma durante il caso Adinolfi

Marianna Ritini

Novembre 20, 2025

I funerali di Rodolfo Ronconi si svolgeranno domani, 21 novembre 2025, presso la chiesa di Santa Maria Immacolata all’Esquilino a Roma. La cerimonia avrà inizio alle 16.30, per commemorare la figura di un uomo che ha avuto un ruolo significativo nella storia della polizia italiana.

La carriera di Rodolfo Ronconi

Rodolfo Ronconi, deceduto il 19 novembre 2025, è stato un noto capo della Squadra Mobile di Roma nel 1994, anno in cui il giudice Paolo Adinolfi scomparve misteriosamente. Ronconi ha guidato le indagini scattate subito dopo la denuncia di scomparsa presentata dai familiari del magistrato. La sua carriera è stata caratterizzata da un impegno costante nella lotta contro la criminalità e nella salvaguardia della sicurezza pubblica.

Ruoli di prestigio nelle forze di polizia

Nel corso della sua vita professionale, Ronconi ha ricoperto diversi ruoli di prestigio all’interno delle forze di polizia. Tra i più significativi, si ricorda la sua nomina a direttore centrale dei Servizi Antidroga e, in precedenza, direttore del servizio per la cooperazione internazionale di Polizia. Nel 2013, ha concluso la sua carriera come direttore centrale dell’Immigrazione e della Polizia di Frontiera. Nel 1993, era stato insignito dell’onorificenza di Commendatore al merito della Repubblica italiana, un riconoscimento che attesta il suo valore e il suo contributo alla sicurezza nazionale.

Il legame con il mistero di Adinolfi

La sua morte avviene in un periodo particolare, in cui si stanno svolgendo scavi nella Casa del Jazz di Roma, dove si cerca di rintracciare i resti del giudice Adinolfi. Questo legame tra la vita di Ronconi e il mistero che circonda la scomparsa di Adinolfi rende la sua figura ancora più rilevante nel contesto delle indagini attuali.

Un momento di riflessione per la comunità

La cerimonia funebre di Ronconi sarà un momento di riflessione per tutti coloro che hanno avuto modo di apprezzare il suo lavoro e il suo impegno nel campo della giustizia. La comunità romana si prepara a rendere omaggio a un uomo che ha dedicato la sua vita alla protezione dei cittadini e alla lotta contro la criminalità.

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