Il 19 novembre 2025, Massimiliano Maselli, assessore all’Inclusione sociale e Servizi alla persona della Regione Lazio, ha sottolineato l’importanza di un’integrazione tra il sistema sanitario e quello sociosanitario. Durante il suo intervento all’apertura della Social Sustainability Week, tenutasi al Palazzo dell’Informazione a Roma, Maselli ha evidenziato come i due sistemi “a oggi non hanno mai dialogato”. L’intento è quello di unire i distretti delle aziende sanitarie con quelli sociosanitari, creando un’unica entità in grado di gestire le esigenze degli utenti.
Obiettivi dell’integrazione sociosanitaria
L’assessore ha spiegato che l’integrazione tra i servizi è fondamentale per garantire un’assistenza adeguata agli utenti, specialmente alle persone più fragili, come gli anziani. Maselli ha citato l’esempio di un over 80 che ha bisogno di assistenza sociale, sottolineando come un servizio di badanza possa evitare accessi impropri al pronto soccorso. Questo non solo migliorerebbe l’assistenza per chi ne ha realmente bisogno, ma contribuirebbe anche a ridurre i tempi di attesa per i ricoveri, che attualmente possono arrivare fino a una settimana.
Digitalizzazione del sistema sanitario
Un altro punto cruciale sollevato da Maselli riguarda la necessità di digitalizzare il sistema sanitario. Fino all’insediamento dell’attuale giunta, gli ospedali della Regione Lazio operavano utilizzando fax, una situazione che Maselli ha definito “singolare”. La direzione regionale ha avviato un processo di digitalizzazione per modernizzare e rendere più efficiente il sistema. Questo cambiamento è visto come un passo necessario per migliorare i servizi e garantire una gestione più efficace delle risorse.
Riforma del sistema privato accreditato
Maselli ha anche affrontato la questione del sistema privato accreditato, che, secondo lui, operava in modo autonomo e non era integrato nelle agende regionali. L’assessore ha annunciato l’introduzione di un obbligo per le strutture accreditate di far parte del circuito regionale, avvertendo che il mancato rispetto di questa norma comporterebbe la revoca dell’accreditamento. Questa misura è stata adottata per migliorare il coordinamento tra pubblico e privato, garantendo una maggiore efficienza nel servizio sanitario.
L’intervento di Massimiliano Maselli rappresenta un passo significativo verso un sistema sanitario più integrato e moderno, capace di rispondere adeguatamente alle esigenze della popolazione.
