Gustav Klimt ha segnato un capitolo importante nella storia del mercato dell’arte con la vendita del suo “Ritratto di Elisabeth Lederer”, che martedì 7 novembre 2025 è diventato il secondo dipinto più costoso mai battuto all’asta. Questo evento ha avuto luogo nella nuova sede di Sotheby’s, situata nel ristrutturato Breuer Building di New York. La serata è stata una delle più attese della stagione autunnale e ha rappresentato un punto di svolta significativo per le aste di novembre.
Risultati straordinari dell’asta
Dopo oltre venti minuti di intense offerte, il capolavoro di Klimt ha raggiunto la straordinaria cifra di 236,4 milioni di dollari, comprensivi di commissioni, superando di gran lunga la stima iniziale di 150 milioni. L’asta è iniziata con una base di 130 milioni ed è rapidamente diventata un duello tra due collezionisti anonimi, entrambi al telefono e assistiti dagli specialisti David Galperin e Julian Dawes. A prevalere è stato l’offerente guidato da Dawes, che ha acquistato l’opera con un ‘hammer price’ di 205 milioni di dollari. Tra i presenti in sala, c’era anche l’adviser Patti Wong, che ha mostrato un interesse attivo fin dall’inizio delle offerte. Al momento dell’aggiudicazione, un lungo applauso ha riempito la sala, mentre il proprietario di Sotheby’s, Patrick Drahi, appariva soddisfatto accanto al banco telefonico.
Nuovo record per l’arte moderna
Questo risultato ha fissato il nuovo record per un’opera d’arte moderna venduta all’asta, superando il precedente primato di “Les Femmes d’Alger (Version O)” di Pablo Picasso, che nel 2015 era stato venduto da Christie’s per 179,4 milioni. Sebbene il record mondiale di “Salvator Mundi” di Leonardo da Vinci, battuto nel 2017 per 450 milioni, rimanga irraggiungibile, il ritratto di Klimt ora occupa il secondo posto, superando il Picasso.
Dichiarazioni di Sotheby’s
Helena Newman, presidente mondiale del dipartimento di Arte impressionista e moderna di Sotheby’s, ha dichiarato: “Abbiamo fatto la storia. Vedere il ritratto di Elisabeth Lederer stabilire un nuovo record per Klimt è già straordinario; vederlo diventare l’opera più preziosa mai venduta da Sotheby’s è semplicemente sensazionale”.
Un’asta dedicata a Leonard A. Lauder
Il “Ritratto di Elisabeth Lederer” è stato il pezzo centrale di un’asta dedicata alla collezione del magnate dei cosmetici Leonard A. Lauder, scomparso a giugno 2025. Questa raccolta, composta da 55 opere e stimata oltre 400 milioni di dollari, rappresentava uno dei nuclei privati più significativi ancora disponibili sul mercato. Lauder aveva acquisito il Klimt negli anni Ottanta dal gallerista Serge Sabarsky, contribuendo a una collezione che includeva importanti opere cubiste donate al Metropolitan Museum of Art. I proventi dell’asta saranno destinati al Lauder Trust.
La complessità del dipinto
Il dipinto è considerato uno dei lavori più complessi e raffinati della fase tarda di Klimt: si tratta di una tela a figura intera, una delle sole due di questo tipo ancora in mani private, iniziata nel 1914 e completata dopo quasi tre anni di riflessioni. La famiglia Lederer, tra i più importanti mecenati di Klimt, commissionò l’opera per la giovane Elisabeth, ritratta in un abito modernista ispirato a Paul Poiret, sospesa in una dimensione di grazia e introspezione tipicamente viennese.
Storia del dipinto
Il dipinto ha attraversato momenti difficili del XX secolo: confiscato dai nazisti nel 1939, è stato restituito agli eredi nel 1948 e successivamente è entrato nella collezione Lauder. La sua rarità è notevole, poiché opere di Klimt di questa qualità sono estremamente rare sul mercato, e ancor meno possono vantare un significato storico e simbolico così rilevante.
La forza di Klimt nel mercato globale
La vendita del “Ritratto di Elisabeth Lederer” ha dimostrato la continua forza di Klimt nel mercato globale. Solo nel 2023, Sotheby’s aveva già raggiunto un record con “Dama con ventaglio”, venduto per 108,4 milioni di dollari a Londra. L’esito dell’asta di martedì ha non solo raddoppiato quel risultato, ma ha anche consolidato Klimt tra i pochi artisti, insieme a Pablo Picasso e Alberto Giacometti, in grado di raggiungere cifre a nove zeri in un mercato caratterizzato da incertezze geopolitiche.
Risultati eccellenti per altri dipinti di Klimt
L’asta Lauder ha visto anche risultati eccellenti per altri due dipinti di Klimt: “Prato fiorito”, aggiudicato per 86 milioni di dollari, e “Pendio boscoso a Unterach am Attersee”, venduto per 68,3 milioni. In totale, 24 lotti della collezione hanno generato 527,5 milioni di dollari, contribuendo a un risultato complessivo della “double-header sale” di Sotheby’s pari a oltre 706 milioni.
Inaugurazione della nuova sede di Sotheby’s
La serata ha avuto un forte valore simbolico per Sotheby’s, che ha ufficialmente inaugurato la sua nuova sede nel celebre Breuer Building, già sede del Whitney Museum dal 1966 al 2014, un luogo che Leonard Lauder conosceva bene, essendone stato a lungo membro del consiglio di amministrazione. In un contesto di mercato che ha mostrato segnali di rallentamento nella fascia altissima, Sotheby’s ha ottenuto un successo di grande visibilità internazionale, confermando il proprio ruolo di leader nel segmento dei capolavori del XX secolo.
