Il 18 novembre 2025, presso il Palazzo dell’Informazione a Roma, si è svolto l’evento intitolato “Salute e benessere come priorità sociale”, inaugurando la Social Sustainability Week. Durante questo incontro, Stefano Laporta, presidente dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), ha condiviso riflessioni importanti sul concetto di salute, sottolineando l’importanza di considerarla non come un elemento isolato, ma come parte di un sistema complesso che coinvolge interazioni tra fattori umani, animali e ambientali.
Il concetto di One health
Laporta ha evidenziato che l’approccio One Health rappresenta una visione integrata della salute, in cui il benessere dell’uomo, degli animali e dell’ambiente è interconnesso. Questo approccio implica una comprensione plurale della salute, dove le relazioni tra le diverse componenti devono essere attentamente considerate. Secondo il presidente dell’ISPRA, la sostenibilità ambientale è fondamentale per garantire una qualità della vita migliore, poiché l’inquinamento e la degradazione ambientale hanno conseguenze dirette sulla salute pubblica.
La discussione ha toccato anche il tema delle microplastiche presenti nei mari italiani, con Laporta che ha rivelato risultati allarmanti di studi condotti su campioni di pesce. In alcune specie analizzate, sono state trovate fino a 84 microplastiche, un dato che solleva preoccupazioni riguardo alla catena alimentare e alla salute dei consumatori. Questi risultati dimostrano come l’inquinamento marino possa avere ripercussioni dirette sulla salute umana, rendendo evidente la necessità di un approccio integrato per affrontare le sfide ambientali.
Impatto dell’inquinamento sulla salute
Laporta ha fatto riferimento a dati dell’Agenzia Europea dell’Ambiente, evidenziando che l’inquinamento è la terza causa di morte prematura in Europa, subito dopo le malattie cardiovascolari e le patologie oncologiche. Questo dato sottolinea l’urgenza di affrontare le questioni ambientali per migliorare la qualità della vita. Secondo il presidente dell’ISPRA, è essenziale che l’ambiente continui a fornire risorse vitali, come aria pulita e acqua potabile, e che sia in grado di smaltire i rifiuti in modo efficace.
Laporta ha proposto soluzioni basate sulla natura, come la creazione di aree verdi e blu, che possono contribuire a ridurre i rischi ambientali e a mitigare gli effetti degli eventi estremi. Queste iniziative non solo migliorano l’ambiente, ma promuovono anche stili di vita più sani per la popolazione. Durante il suo intervento, ha invitato i partecipanti a riflettere su come le proprie abitudini quotidiane possano influenzare la salute collettiva e l’ambiente, suggerendo che è necessario un cambiamento di mentalità per affrontare le sfide future.
Le dichiarazioni di Stefano Laporta durante l’evento hanno messo in evidenza l’importanza di una visione olistica della salute e della sostenibilità, richiamando l’attenzione su come le azioni individuali e collettive possano avere un impatto significativo sulla salute del pianeta e dei suoi abitanti.
