Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha espresso la sua soddisfazione per l’approvazione della risoluzione americana riguardante Gaza da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. In un post pubblicato su Truth il 18 novembre 2025, Trump ha descritto questo evento come un “momento storico” per la diplomazia internazionale. Il voto avvenuto al Palazzo di Vetro ha ricevuto il plauso del presidente, che ha evidenziato l’importanza di questo passo per la pace globale.
Il voto storico al consiglio di sicurezza
Durante il suo intervento, Trump ha sottolineato come la risoluzione approvata rappresenti un traguardo significativo non solo per gli Stati Uniti, ma per il mondo intero. Il presidente ha dichiarato: “Congratulazioni al mondo per l’incredibile voto del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che riconosce e approva il consiglio di pace, che sarà presieduto da me e comprenderà i leader più potenti e rispettati di tutto il mondo.” Questa affermazione evidenzia l’ambizione di Trump di assumere un ruolo di leadership nella gestione delle crisi internazionali.
Il voto è stato descritto da Trump come uno dei più importanti nella storia dell’Onu, capace di promuovere ulteriori sforzi per la pace. Il presidente ha affermato che questo sviluppo avrà ripercussioni positive su scala globale, contribuendo a stabilizzare situazioni di conflitto e a favorire il dialogo tra le nazioni.
Ringraziamenti ai membri del consiglio
Nella sua comunicazione, Trump ha voluto esprimere gratitudine ai membri del Consiglio di Sicurezza, elencando ciascuno di essi: Cina, Russia, Francia, Regno Unito, Algeria, Danimarca, Grecia, Guyana, Corea del Sud, Pakistan, Panama, Sierra Leone, Slovenia e Somalia. Ha inoltre esteso il suo ringraziamento ai paesi che, pur non essendo membri del Consiglio, hanno sostenuto l’iniziativa. Tra questi, ha menzionato Qatar, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Indonesia, Turchia e Giordania.
Questa strategia di coinvolgimento e riconoscimento dei vari attori internazionali riflette la volontà di Trump di costruire alleanze e rafforzare i legami diplomatici, fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi di pace. La sua comunicazione è stata caratterizzata da un tono ottimista, enfatizzando la possibilità di un futuro più stabile e collaborativo.
Prospettive future e annunci in arrivo
Infine, Trump ha anticipato che nelle prossime settimane saranno resi noti ulteriori dettagli riguardanti i membri del nuovo “board of peace”, un organo che avrà il compito di promuovere iniziative per la pace a livello mondiale. La creazione di questo consiglio è vista come un passo cruciale per affrontare le sfide globali e facilitare il dialogo tra le nazioni.
L’annuncio di Trump ha suscitato interesse e aspettative, in quanto si prevede che il consiglio includerà figure di spicco della comunità internazionale, potenzialmente in grado di influenzare positivamente le dinamiche di conflitto e cooperazione. Con il passare del tempo, l’attenzione si concentrerà su come queste nuove iniziative saranno implementate e quali risultati concreti porteranno nel panorama geopolitico.
Il presidente degli Stati Uniti, attraverso il suo messaggio, ha quindi tracciato una visione ambiziosa per il futuro della diplomazia internazionale, promettendo di lavorare instancabilmente per il bene della pace e della stabilità globale.
