Una nuova era per l’innovazione alimentare si è aperta a Parma, dove il Gruppo Barilla ha inaugurato il suo innovativo centro, denominato Bite (Barilla Innovation & Technology Experience), il 15 gennaio 2025. Questa struttura, estesa su una superficie di quasi 14.000 metri quadrati, è destinata a diventare un punto di riferimento per professionisti del settore alimentare, accogliendo tecnologi alimentari, ricercatori, ingegneri, food designer, assaggiatori professionisti e chef. La creazione di Bite rappresenta un significativo passo avanti per Barilla, che intende consolidare la propria leadership nel settore agroalimentare globale, ponendo al centro della propria missione l’innovazione e la sostenibilità.
L’importanza di Bite per il futuro della gastronomia italiana
La domanda che guida le attività di Bite è chiara: come portare nel futuro le eccellenze della tradizione gastronomica italiana? Barilla intende rispondere a questa sfida trasformando i prodotti quotidiani in esperienze sensoriali che suscitano emozioni e momenti di condivisione. Situato accanto al molino e al pastificio storico dell’azienda, il centro non solo celebra la lunga storia di Barilla, che risale a 148 anni fa, ma rappresenta anche un investimento strategico per il futuro. Con una superficie equivalente a due campi da calcio, Bite si propone come un laboratorio di innovazione, dove la passione per il cibo buono e sostenibile si fonde con la ricerca e la tecnologia.
Un ecosistema di innovazione aperta
Bite non è solo un centro di ricerca, ma un vero e proprio ecosistema di open innovation. Con oltre 200 professionisti coinvolti, il centro ospiterà ogni anno 30 giovani talenti attraverso programmi di internship, contribuendo così a formare la futura generazione di esperti nel food Made in Italy. Barilla ha già attivato 84 collaborazioni con università e centri di ricerca, sia in Italia che all’estero, rendendo Bite un fulcro di scambio di conoscenze e idee innovative. Guido Barilla, presidente del Gruppo, sottolinea l’importanza di anticipare le tendenze e di dialogare con mercati sempre più globalizzati, affermando che il centro rappresenta una scelta imprenditoriale ben precisa.
Strutture e tecnologie all’avanguardia
All’interno di Bite, gli spazi sono progettati per favorire la creatività e l’innovazione. La struttura include un’area di Design Thinking, spazi per degustazioni e studi sensoriali, oltre a due cucine innovative dedicate alla pasta e ai prodotti da forno. Con 9.000 metri quadrati dedicati agli impianti pilota, il centro sarà dotato di laboratori e linee sperimentali per testare e sviluppare nuovi prodotti. Barilla ha investito oltre 20 milioni di euro per realizzare questo progetto, con una spesa annuale di circa 2 milioni di euro dedicata a progetti di upgrading degli impianti, garantendo così un costante presidio sull’innovazione.
Ricerca e sviluppo per un futuro sostenibile
La ricerca all’interno di Bite si estende lungo l’intera filiera alimentare, dalle pratiche agricole sostenibili fino alle analisi sensoriali dei prodotti finiti. La creazione di un nuovo prodotto richiede in media due anni, con progetti più complessi che possono richiedere fino a dieci anni. Il nuovo Customer Collaboration Center (Ccc) rappresenta un ulteriore passo verso l’interazione con i clienti, creando un ambiente in cui le partnership possono prosperare. Qui, le visite diventano esperienze immersive, fondendo scienza e arte culinaria in un viaggio che stimola la collaborazione e l’innovazione.
Un impegno verso la sostenibilità e l’inclusione
Bite è progettato con un forte focus sulla sostenibilità, integrando fonti rinnovabili e spazi per la ricerca in agricoltura rigenerativa. L’accessibilità è una priorità, con percorsi tattili per ipovedenti e arredi flessibili. Inoltre, la struttura ospiterà opere d’arte che riflettono l’impegno di Barilla nell’unire arte e innovazione alimentare. L’apertura del centro ha visto la partecipazione di istituzioni, esperti e media, segnando un momento di confronto su temi cruciali del settore agroalimentare.
La creazione di Bite segna un passo significativo per Barilla, che continua a investire nel futuro della gastronomia italiana, mantenendo un forte legame con le proprie radici e un occhio rivolto al mondo.
