Una madre canta una ninna nanna al bambino mentre il marito la maltratta

Marianna Ritini

Novembre 17, 2025

Un episodio di violenza domestica ha colpito Caltanissetta, dove un uomo di 41 anni ha aggredito la propria moglie dopo essere stato infastidito da una frase cantata durante una ninna nanna. La donna stava cercando di addormentare il loro bambino quando ha pronunciato le parole “questo figlio è della mamma”. La reazione violenta dell’uomo ha portato all’emissione di un ammonimento per maltrattamenti in famiglia e atti persecutori da parte del questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello.

Dettagli dell’incidente

Il fatto è avvenuto il 17 novembre 2025, quando l’uomo ha reagito in modo sproporzionato alle parole pronunciate dalla moglie. La situazione è degenerata in un’aggressione fisica, costringendo le autorità a intervenire. Questo episodio non è isolato; infatti, nell’ultima settimana, altre sei persone hanno ricevuto ammonimenti simili per atti di violenza domestica.

Le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione, poiché i casi di maltrattamenti e stalking continuano a rappresentare un problema significativo nella comunità. Il questore ha sottolineato l’importanza di affrontare queste situazioni con fermezza, per garantire la sicurezza delle vittime e prevenire ulteriori atti di violenza.

Altri casi di violenza domestica

Oltre all’uomo di Caltanissetta, un’altra donna di 40 anni è stata ammonita per stalking nei confronti del suo ex fidanzato, effettuando oltre cento telefonate al giorno. Un 57enne, invece, è stato denunciato per aver fatto irruzione nell’abitazione della sua ex compagna, distruggendo mobili e suppellettili. Questi episodi evidenziano un trend preoccupante di comportamenti violenti e persecutori, che sta spingendo le autorità a prendere misure più severe.

In aggiunta, sette avvisi orali sono stati notificati a individui arrestati o denunciati per comportamenti antisociali, come tentato omicidio, ricettazione e detenzione di armi. Un caso particolare riguarda un 24enne di Gela, arrestato per lesioni personali gravissime e porto abusivo di coltello, che ha ricevuto un daspo per tre anni, impedendogli di accedere a eventi sportivi. Un altro giovane di 21 anni, trovato con sostanze stupefacenti nel cortile di una scuola a Niscemi, ha subito un foglio di via obbligatorio, vietandogli il ritorno nel comune per tre anni.

Risposta delle autorità locali

Le forze dell’ordine di Caltanissetta stanno intensificando gli sforzi per combattere la violenza domestica e gli atti persecutori, implementando misure preventive e di protezione per le vittime. L’ammonimento emesso nei confronti dell’uomo di 41 anni rappresenta solo un esempio delle azioni intraprese per affrontare queste problematiche.

Il questore Agnello ha evidenziato l’importanza di una risposta rapida e decisa da parte delle autorità, non solo per garantire la sicurezza delle vittime, ma anche per inviare un messaggio chiaro a chiunque possa pensare di commettere atti di violenza. La comunità è invitata a segnalare qualsiasi comportamento sospetto o violento, contribuendo così a creare un ambiente più sicuro per tutti.

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