Pil: l’Unione Europea rivede al ribasso le stime per l’Italia nel 2025, +0,4%

Lorenzo Di Bari

Novembre 17, 2025

Il commissario europeo all’Economia, Valdis Dombrovskis, ha annunciato che l’uscita dell’Italia dalla procedura di infrazione potrebbe avvenire nella primavera del 2026, a condizione che le attuali stime di crescita vengano confermate. Questa dichiarazione รจ stata rilasciata durante una conferenza stampa tenutasi il 17 novembre 2025, in cui sono state presentate le previsioni economiche autunnali della Commissione europea.

Le nuove previsioni indicano una crescita dell’economia italiana pari allo 0,4% per l’anno in corso, un dato rivisto al ribasso rispetto al 0,7% previsto in primavera. Le proiezioni per il 2026 e il 2027 sono state anch’esse modificate, scendendo rispettivamente a 0,8% per entrambi gli anni. Queste cifre evidenziano un rallentamento significativo rispetto alle aspettative precedenti.

Deficit/pil Italia per il 2025

Secondo la Commissione europea, il deficit italiano รจ previsto scendere al 3% del prodotto interno lordo nel 2025, rispetto al 3,4% del 2024. Questo miglioramento รจ accompagnato da un avanzo primario che raggiungerร  lo 0,9% del Pil. Le previsioni autunnali mostrano un miglioramento rispetto alle stime precedenti, che indicavano un deficit al 3,3% per il 2025. Per il 2026, si prevede una riduzione ulteriore al 2,8%, con un trend di calo che dovrebbe proseguire fino al 2027, quando il rapporto dovrebbe attestarsi al 2,6%. Se il deficit finale dovesse scendere sotto il 3%, l’Italia avrebbe la possibilitร  di uscire dalla procedura di infrazione giร  nella primavera del 2026.

Crescita dell’eurozona nel 2025

Le previsioni economiche autunnali della Commissione europea indicano che l’economia dell’area euro crescerร  dell’1,3% nel 2025, un dato rivisto al rialzo rispetto al 0,9% previsto in primavera. Questo incremento รจ attribuibile alla crescita robusta registrata nei primi tre trimestri dell’anno. Tuttavia, la previsione per il 2026 รจ stata abbassata all’1,2% rispetto all’1,4% delle stime precedenti, mentre per il 2027 si prevede una crescita dell’1,4%.

Osservazioni di Dombrovskis

Durante la conferenza stampa, Dombrovskis ha sottolineato che la crescita economica in Italia รจ attesa modesta, con un incremento dello 0,4% quest’anno e dello 0,8% nei due anni successivi. Ha spiegato che la crescita รจ principalmente sostenuta dai consumi delle famiglie e dagli investimenti, con il Recovery Fund che rappresenta il principale motore degli investimenti pubblici. Tuttavia, ha avvertito che la scadenza del Recovery Fund nel 2026 coinciderร  con un aumento dei finanziamenti e degli investimenti di coesione previsti nel prossimo budget europeo, i quali giocheranno un ruolo cruciale nel sostenere il livello degli investimenti pubblici.

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