Numerosi danni si sono registrati a Genova a causa del maltempo che ha colpito la città il 15 novembre 2025. Nel primo pomeriggio, una tromba d’aria ha causato la caduta di diversi container nell’area portuale di Pra’, precisamente nel porto Vte. Fortunatamente, secondo quanto comunicato dalla capitaneria di porto, non si segnalano feriti. Gli operatori del servizio di emergenza sono stati inviati sul posto per gestire la situazione.
Danni significativi si sono verificati anche a Sestri Ponente, dove il forte vento ha scoperchiato un capannone dell’Amiu, l’azienda municipalizzata di Genova responsabile della gestione dei rifiuti. La situazione ha richiesto interventi immediati da parte dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine.
Nella tarda mattinata dello stesso giorno, un muraglione in via Nicoloso da Recco, a Pegli, è crollato, coinvolgendo anche alcune auto parcheggiate nelle vicinanze. Questo evento ha portato all’interruzione dei servizi di distribuzione di gas ed energia elettrica nella zona. Sul luogo del crollo sono intervenuti vigili del fuoco, polizia locale, protezione civile e Aster per garantire la sicurezza della strada.
In Valpolcevera, il rio Fegino è esondato, attivando la fase operativa di allerta. Qui, come in altre zone colpite, sono stati mobilitati i vigili del fuoco e la polizia locale per gestire l’emergenza.
Domani allerta arancione in tutta la Liguria
Un’allerta arancione entrerà in vigore domani, 16 novembre 2025, dalle 12 alle 21, interessando gran parte della Liguria. Nella notte precedente, forti temporali hanno colpito il Ponente, con picchi di precipitazioni di 74 mm in un’ora e oltre 230 mm in 12 ore tra Melogno e Osiglia. Le celle temporalesche si sono poi spostate verso il ponente genovese, con accumuli di 140 mm in sei ore.
Nel pomeriggio di oggi, i fenomeni meteorologici interesseranno principalmente il Levante, con la possibilità di eventi più intensi al confine con la Toscana. Durante la notte, è prevista una pausa nelle precipitazioni, più marcata nel Ponente, prima di un secondo fronte perturbato previsto per domenica mattina. Le previsioni indicano un’elevata umidità atmosferica, ma vi è incertezza sulla localizzazione dei fenomeni più intensi, motivo per cui la Protezione Civile ha aggiornato le allerte.
Le zone interessate dalle allerte sono così suddivise:
- Zone A e D: allerta gialla fino a domani mattina, arancione dalle 12 alle 18, poi di nuovo gialla fino alle 21-22.
- Zona B: gialla fino alle 12, arancione fino alle 21, quindi gialla fino alle 22.
- Zona C: gialla fino alle 12, arancione fino alle 21, poi gialla fino alle 22.
- Zona E: gialla fino alle 12, arancione dalle 12 alle 21, quindi gialla fino alle 22.
Sui bacini più grandi rimane l’allerta gialla per piene contenute negli alvei. Per domenica, si prevedono temporali forti e stazionari, capaci di generare allagamenti, smottamenti e rapidi innalzamenti dei rii minori, in un contesto di terreno già saturo. I fenomeni dovrebbero attenuarsi nella mattinata di lunedì.
