Diabete e alimentazione: la ‘positive nutrition’ per una dieta equilibrata

Franco Fogli

Novembre 15, 2025

Per i quasi 4 milioni di italiani affetti da diabete, il legame con l’alimentazione può risultare complesso. Il concetto di positive nutrition, che enfatizza gli aspetti positivi del cibo, offre un supporto significativo nella gestione della malattia e nella prevenzione, contribuendo a ridurre lo stress associato. Il dottor Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista, nonché docente presso l’Università Campus Biomedico di Roma, sottolinea l’importanza di adottare stili alimentari specifici, specialmente in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, celebrata oggi. In collaborazione con l’Unione Italiana Food – Gruppo Edulcoranti, Piretta condivide alcuni consigli pratici per affrontare questa patologia.

Il ruolo degli edulcoranti

Il dottor Piretta evidenzia come gli edulcoranti possano rappresentare un valido alleato per chi segue una dieta equilibrata. Questi dolcificanti offrono la possibilità di gustare alimenti dolci senza compromettere i livelli di zuccheri semplici, che non dovrebbero superare il 15% del fabbisogno energetico quotidiano. Secondo Piretta, la voglia di dolce non deve essere vista come un nemico, ma piuttosto come una risposta naturale del corpo, capace di stimolare aree cerebrali legate al piacere. Il vero problema risiede nell’eccesso di zuccheri semplici, mentre escludere completamente il dolce può portare a frustrazione. È fondamentale gestire il desiderio di dolcezza con equilibrio e consapevolezza, specialmente per chi vive con il diabete. È importante chiarire che la voglia di dolce non è di per sé la causa della malattia; altri fattori come l’obesità, la sedentarietà e una dieta non equilibrata possono influenzare negativamente il metabolismo.

I 5 consigli per conciliare salute e gusto

Il dottor Piretta propone cinque consigli pratici per unire salute e gusto, anche attraverso l’uso di dolcificanti:

  1. Assecondare la voglia di dolce con moderazione. È possibile soddisfare il desiderio di dolcezza in modo equilibrato, evitando di compromettere la salute. È fondamentale apprendere a moderare le porzioni e la frequenza, anche seguendo le indicazioni del medico. Gli edulcoranti possono essere utili in questo contesto, sostituendo parte degli zuccheri semplici e consentendo di gustare alimenti e bevande dolci senza alterare i livelli di glicemia.

  2. Non saltare i pasti. Distribuire i pasti durante la giornata è essenziale per mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue. La pianificazione dei pasti è cruciale, soprattutto per chi ha il diabete. Colazione, pranzo e cena regolari, insieme a spuntini nutrienti, aiutano a evitare picchi glicemici e favoriscono un equilibrio energetico.

  3. Distrarsi con l’attività fisica regolare. L’esercizio fisico, che può includere attività aerobiche come camminata, corsa, nuoto o ciclismo, insieme a esercizi di resistenza, aiuta a migliorare l’assorbimento del glucosio e a ridurre l’insulino-resistenza. Anche attività più dolci come yoga o ginnastica in acqua sono valide alternative, soprattutto per chi inizia a muoversi o ha limitazioni fisiche.

  4. Approcciarsi in modo positivo all’alimentazione. Scegliere alimenti nutrienti e gustosi è fondamentale per unire salute e piacere. L’inclusione di verdure, cereali integrali, proteine magre e grassi insaturi supporta il metabolismo e il benessere generale.

  5. Controllare i livelli di glucosio. Monitorare la glicemia è cruciale per comprendere l’impatto delle scelte alimentari e dell’attività fisica. Questo approccio consente di adattare la strategia nutrizionale in modo personalizzato, prevenendo picchi o cali e facilitando una gestione efficace del diabete quotidianamente.

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