L’attaccante portoghese Cristiano Ronaldo ha vissuto un momento inaspettato durante la partita di qualificazione ai Mondiali 2026 contro l’Irlanda, svoltasi a Dublino il 14 novembre 2025. Per la prima volta nella sua lunga carriera con la Nazionale, Ronaldo è stato espulso, segnando un episodio che rimarrà nella memoria dei tifosi e degli appassionati di calcio. La sfida si è conclusa con una sconfitta per il Portogallo, che ha ceduto 2-0, con entrambe le reti segnate dal giovane Parrott nel primo tempo.
La partita ha visto un Ronaldo in difficoltà , come i suoi compagni di squadra, incapace di influenzare il gioco in modo positivo. L’episodio chiave è avvenuto al 59° minuto, quando, in un contrasto in area, Ronaldo ha allargato il gomito colpendo un difensore irlandese. Inizialmente ammonito, l’arbitro ha successivamente rivisto l’azione grazie al VAR e ha deciso di espellerlo, mostrando il cartellino rosso.
Ronaldo, visibilmente frustrato, ha mimato un gesto di pianto prima di lasciare il campo, mentre i tifosi avversari lo deridevano replicando il suo gesto. La sconfitta ha complicato la situazione per il Portogallo, che ora deve affrontare l’Armenia per cercare di ottenere la qualificazione ai Mondiali, ma dovrà farlo senza il suo capitano.
Il percorso del Portogallo verso i mondiali 2026
Il Portogallo, sotto la guida del suo allenatore, ha iniziato il percorso di qualificazione con grandi aspettative, puntando a un posto tra le 32 squadre che parteciperanno ai Mondiali di calcio del 2026. Tuttavia, la sconfitta contro l’Irlanda ha messo in discussione le strategie e le scelte del team. La partita di Dublino ha evidenziato le difficoltà della squadra, che ha faticato a creare occasioni e a mantenere il controllo del gioco.
La prossima sfida contro l’Armenia, prevista per il 20 novembre 2025, rappresenta un crocevia fondamentale per il Portogallo. Senza Ronaldo, il team dovrà adattarsi e trovare nuove soluzioni per affrontare questa delicata situazione. I giocatori dovranno dimostrare di avere la forza e la determinazione necessarie per superare le avversità e mantenere viva la speranza di qualificazione.
Le reazioni e le conseguenze dell’espulsione di Ronaldo
L’espulsione di Ronaldo ha suscitato reazioni contrastanti tra tifosi e commentatori. Molti esperti del settore hanno sottolineato l’importanza di mantenere la calma in situazioni di alta pressione, specialmente per un giocatore con la sua esperienza. Il gesto di Ronaldo, che ha mimato il pianto, è stato interpretato come una manifestazione di frustrazione, ma ha anche sollevato interrogativi sulla sua capacità di gestire le emozioni in campo.
Inoltre, l’assenza di Ronaldo nella partita contro l’Armenia potrebbe avere ripercussioni significative sulla strategia della squadra. Gli allenatori dovranno rivedere le tattiche e preparare al meglio i giocatori per affrontare una squadra che, sebbene considerata meno forte, può sempre rivelarsi insidiosa.
Il futuro del Portogallo nei prossimi giorni sarà determinato dalle scelte fatte in allenamento e dalla capacità della squadra di unirsi e combattere per un obiettivo comune. La pressione è alta, ma la determinazione potrebbe fare la differenza in questo momento cruciale.
