Carlo Aloia, noto maestro di ballo e partner di Nancy Brilli nel programma televisivo Ballando con le stelle, si trova attualmente in difficoltà a causa di un infortunio che lo ha costretto a fermarsi durante le prove. Questo episodio non è isolato: anche altre celebrità, come Barbara D’Urso, Francesca Fialdini e Giovanni Pernice, hanno subito infortuni in questa edizione, con problemi che hanno colpito il piede e la spalla. La storia di Luisella Costamagna, che ha quasi dovuto ritirarsi per una frattura alla caviglia, e le lacrime di Nina Zilli, costretta a ritirarsi per tre costole rotte, evidenziano i rischi associati a questa disciplina. L’arte del ballo, sebbene affascinante, presenta insidie e pericoli per i ballerini.
Rischi e infortuni nel ballo
L’ortopedica Elena Manuela Samaila, professoressa associata di Ortopedia e Traumatologia presso l’Università di Verona, ha analizzato i rischi legati al ballo. Secondo la specialista, è fondamentale che i ballerini siano atleticamente preparati per ridurre il rischio di infortuni. “Il ballo, come tutte le attività sportive, può esporre a infortuni se non si è adeguatamente preparati”, ha affermato. La preparazione atletica deve includere esercizi specifici per il piede e la caviglia, come lo stretching passivo, per evitare problemi futuri.
Per chi si avvicina al ballo per la prima volta, la scelta delle calzature è cruciale. Samaila sottolinea l’importanza di selezionare le scarpe giuste, in base al morfotipo del piede e al tipo di danza praticata. “Alcuni balli richiedono di ballare sulle punte, il che può causare sovraccarichi e infiammazioni”, ha spiegato. Pertanto, una corretta preparazione e una scelta consapevole delle scarpe possono prevenire infortuni.
Le patologie traumatiche nei ballerini
Le articolazioni più colpite negli infortuni legati al ballo includono le metatarso-falangi e il quinto metatarsale, che sono particolarmente vulnerabili durante le piroette e gli atterraggi dai salti. La specialista ha evidenziato che le distorsioni della caviglia e del piede sono comuni tra i ballerini, così come le fratture da stress e l’impingement posteriore della caviglia. Le fratture delle dita e i distacchi epifisari sono altre problematiche che si riscontrano, specialmente nei ballerini più giovani.
Per quanto riguarda gli interventi chirurgici, Samaila ha osservato che le fratture del quinto metatarsale sono tra le più frequenti. Le distorsioni, invece, possono generalmente essere trattate con riposo e fisioterapia. La preparazione atletica rimane fondamentale per prevenire tali infortuni.
Consigli per aspiranti ballerini
Per coloro che desiderano intraprendere la carriera di ballerini, la dottoressa Samaila consiglia una preparazione atletica mirata. “È importante dedicare tempo all’allenamento dei muscoli, articolazioni e tendini, in particolare per caviglia e piede”, ha affermato. L’uso di scarpe ginniche è raccomandato per proteggere il piede, piuttosto che ballare a piedi nudi.
Anche chi ha avuto precedenti infortuni ortopedici non dovrebbe sentirsi scoraggiato dal ballo, purché segua una preparazione adeguata e un approccio graduale. La dottoressa ha concluso affermando che l’attenzione alla preparazione atletica è il segreto per evitare infortuni e godere appieno dell’esperienza del ballo.
