Piano Mattei, Meloni: “Una strategia con visione europea e non solo nazionale”

Lorenzo Di Bari

Novembre 12, 2025

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha recentemente condiviso un videomessaggio con il Parlamento europeo, nel quale ha illustrato il Piano Mattei per l’Africa, sottolineando l’importanza di questa iniziativa per il futuro delle relazioni tra Europa e Africa. Durante il suo intervento, avvenuto il 12 novembre 2025, Meloni ha evidenziato come il piano non rappresenti solo un’iniziativa italiana, ma una strategia di ampia portata europea e internazionale, destinata a raccogliere sempre più consensi.

Il piano mattei: un’iniziativa di respiro internazionale

Giorgia Meloni ha affermato che il Piano Mattei ha superato la fase di mera idea ed è diventato una realtà operativa, capace di generare risultati tangibili. Ha menzionato il coinvolgimento diretto di 14 nazioni africane e l’impegno di oltre un miliardo di euro da parte dell’Italia per progetti nel continente. Questo piano si integra perfettamente con il Global Gateway, il quale prevede investimenti per un valore superiore a un miliardo e duecento milioni di euro. Meloni ha ribadito l’importanza dell’Italia come ponte tra Europa e Africa, sottolineando le competenze delle imprese italiane e la solidità delle istituzioni nazionali.

Il piano non si limita a promuovere relazioni economiche, ma è anche un modo per rafforzare il dialogo e la cooperazione tra i popoli. La presidente ha espresso il suo impegno personale e quello del governo italiano, evidenziando come il piano sia un tema di particolare rilevanza per il suo mandato.

Progetti strategici e investimenti

Nel suo messaggio, Meloni ha delineato quattro iniziative strategiche che caratterizzano la cooperazione italiana con l’Africa. La prima riguarda la creazione di un corridoio infrastrutturale di Lobito, che collegherà l’Africa Occidentale a quella Orientale, facilitando il trasporto di risorse minerarie dall’Angola, dalla Repubblica Democratica del Congo e dallo Zambia verso i porti atlantici. Questo progetto mira a migliorare l’accessibilità alle materie prime fondamentali per l’industria globale.

Un’altra area di cooperazione è lo sviluppo delle filiere produttive del caffè in diverse nazioni africane, un’iniziativa che può contribuire a sostenere le economie locali e a promuovere la qualità dei prodotti. Meloni ha anche parlato dell’estensione del cavo Blue Raman, che collegherà l’India all’Europa attraverso il Medio Oriente, un’infrastruttura fondamentale per migliorare le comunicazioni e i flussi commerciali.

Infine, il Mediterranean Ia Hub for Sustainable Development di Roma è un progetto che coinvolgerà centinaia di startup africane, focalizzandosi sull’applicazione dell’intelligenza artificiale in vari settori. Meloni ha affermato che investire nel futuro dell’Africa equivale a investire nel futuro dell’Europa, sottolineando l’importanza di un approccio collaborativo e innovativo.

Il legame con la figura di Enrico Mattei

Giorgia Meloni ha concluso il suo intervento ricordando l’importanza di Enrico Mattei, un grande italiano e visionario, il cui approccio pragmatico ha contribuito a costruire legami e cooperazione tra i popoli. La presidente ha richiamato l’attenzione sulla recente presentazione del Global Gateway Hub a Bruxelles, una piattaforma destinata a coordinare i progetti e gli investimenti europei in Africa. Questo hub rappresenta un passo significativo verso una cooperazione più strutturata e efficace.

La visione di Meloni si fonda sull’idea che l’azione italiana in Africa debba essere guidata da uno spirito di condivisione e collaborazione, mirato a costruire un futuro migliore per entrambi i continenti. Il Piano Mattei si configura così come un progetto strategico non solo per l’Italia, ma per l’intera Europa, con l’obiettivo di promuovere uno sviluppo sostenibile e duraturo.

×