Il cantante Lorenzo Fragola ha condiviso la sua storia personale e artistica durante la puntata di ieri, martedì 11 novembre 2025, del programma “Le Iene”. Con un monologo profondo e toccante, l’ex vincitore di X Factor ha raccontato il suo percorso, segnato da un successo travolgente ma anche da momenti di grande difficoltà .
Un inizio travolgente
Lorenzo Fragola ha esordito con una frase semplice ma significativa: “Sono Lorenzo Fragola, ho 30 anni e da grande voglio fare il cantante”. Con queste parole, ha aperto il suo racconto, ripercorrendo le tappe che lo hanno portato alla ribalta. A soli 19 anni, il giovane artista ha partecipato a un provino di X Factor quasi per caso, scoprendo con sorpresa di essere il vincitore. Pochi giorni dopo, il suo nome è stato annunciato tra i big di Sanremo, un traguardo che ha suscitato in lui emozioni contrastanti. “Io tra i big di Sanremo…” ha affermato, esprimendo incredulità per la rapidità con cui la sua vita era cambiata.
L’esperienza di successo, tuttavia, non è stata priva di sfide. Fragola ha descritto la frenesia della sua carriera, dove ogni nuovo singolo e ogni intervista sembravano un imperativo da seguire. “Corri, corri perché hai paura che tutto possa finire”, ha spiegato, rivelando la pressione che ha dovuto affrontare. La sua corsa verso la fama lo ha portato a un punto di rottura, dove ha sentito che tutto si stava spegnendo.
Momenti di buio e rinascita
Il cantante ha affrontato uno dei periodi più difficili della sua vita, segnato dalla morte di suo padre. Ha parlato apertamente della depressione e degli attacchi di panico che lo hanno colpito, descrivendo come questi eventi lo abbiano portato a un punto di crisi. “Tutto finito ed io ho sconfitto”, ha affermato, sottolineando la sua resilienza. La risalita è stata lunga e complessa, richiedendo tempo, cure e amore, ma anche la musica ha giocato un ruolo fondamentale nel suo processo di guarigione.
Fragola ha condiviso quattro riflessioni che ritiene possano essere utili a chi si trova a vivere situazioni simili. La prima riguarda il senso di responsabilità che spesso si attribuisce ai momenti di sconfitta, evidenziando come la vittoria possa avere molti padri, mentre la sconfitta è spesso orfana. Il secondo punto sottolinea l’importanza di non affrontare un viaggio da soli, mentre il terzo invita ad accettare il corso degli eventi, lasciando che le cose fluiscano naturalmente. Infine, il quarto messaggio è chiaro: “Non è finita finché non è finita”, un invito a perseverare e godere del viaggio.
Un futuro da cantautore
Concludendo il suo monologo, Lorenzo Fragola ha ribadito la sua determinazione a continuare a inseguire il sogno di fare il cantante. “Io sono Lorenzo Fragola, ora ho 30 anni, sono più vivo che mai e da grande voglio fare il cantante”, ha affermato con convinzione. La sua storia, segnata da alti e bassi, rappresenta un esempio di resilienza e passione, un messaggio di speranza per tutti coloro che affrontano sfide simili nel loro cammino.
