D’Alba (Federsanità): “Collaborazione e responsabilità per tutelare il Ssn”

Lorenzo Di Bari

Novembre 12, 2025

Al 57esimo Congresso Nazionale degli Specialisti Ambulatoriali Sumai-Assoprof, che si svolge a Roma, è emersa una riflessione significativa sul futuro del Servizio Sanitario Nazionale. Fabrizio D’Alba, presidente di Federsanità e direttore generale del Policlinico Umberto I, ha sottolineato l’importanza di un approccio responsabile da parte di tutti gli attori coinvolti nel sistema sanitario. Durante il dibattito, è stato evidenziato come sia essenziale superare le divisioni professionali e lavorare insieme per affrontare le sfide attuali.

Il dibattito sul servizio sanitario nazionale

Il Congresso, che si tiene il 12 novembre 2025, ha visto la partecipazione di vari esperti e professionisti del settore. D’Alba ha affermato che il momento attuale richiede una visione condivisa e una strategia chiara per garantire un futuro sostenibile al Servizio Sanitario Nazionale. “È fondamentale che tutti i soggetti coinvolti si uniscano con un autentico senso di responsabilità”, ha dichiarato, evidenziando l’importanza di un impegno collettivo. La platea ha accolto con favore l’invito a collaborare, riconoscendo che superare gli steccati professionali è cruciale per il benessere del sistema sanitario.

Le risorse economiche e le sfide future

In merito alla manovra economica in arrivo, D’Alba ha riconosciuto che il Governo sta continuando a destinare risorse alla sanità. Tuttavia, ha avvertito che “i fondi per noi del sistema sanitario non sono mai abbastanza”. Ha apprezzato il fatto che il percorso di incremento delle risorse non si sia interrotto, ma ha anche sottolineato che ciò non basta a risolvere i problemi di sostenibilità. Un aspetto centrale della discussione riguarda l’utilizzo delle nuove risorse e l’assunzione di personale. D’Alba ha affermato che è fondamentale comprendere come verranno impiegati i fondi, sottolineando che se destinati ai servizi territoriali, ciò sarebbe in linea con l’obiettivo di rafforzare la medicina di prossimità.

Il ruolo dei decisori e la coerenza nell’allocazione dei fondi

Il presidente di Federsanità ha messo in evidenza che tutti i decisori devono essere coerenti nell’allocazione delle risorse. “Se le risorse non vengono impiegate in modo strategico, rischiamo di compromettere gli sforzi per migliorare il sistema sanitario”, ha avvertito. La necessità di un approccio coordinato è stata ribadita, con l’invito a garantire che le decisioni siano allineate con le reali esigenze del servizio sanitario. La discussione al Congresso ha messo in luce l’urgenza di affrontare le problematiche di sostenibilità e di tenuta del sistema, con l’obiettivo di garantire un’assistenza sanitaria di qualità per tutti i cittadini.

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