Come accarezzare i gatti: la guida definitiva per conquistare il loro affetto

Lorenzo Di Bari

Novembre 12, 2025

Andrea Mancino, ingegnere biomedico e noto influencer, ha recentemente condiviso i suoi segreti sulla corretta interazione con i gatti. Con un’esperienza consolidata nel mondo felino, Mancino offre consigli pratici per comprendere meglio il linguaggio e il comportamento di questi animali. I suoi suggerimenti si rivelano particolarmente utili per chi desidera instaurare una relazione armoniosa con i propri amici a quattro zampe.

Come accarezzare un gatto

Il 12 novembre 2025, Andrea Mancino ha spiegato l’importanza di approcciarsi ai gatti con calma e pazienza. Secondo il suo metodo, è fondamentale lasciare che sia il gatto a decidere quando avvicinarsi. “È essenziale restare fermi e parlare con un tono tranquillo”, afferma Mancino, suggerendo di tendere una mano affinché l’animale possa annusarla. Se il gatto si avvicina, sfiora o si strofina contro di noi, significa che ci accetta.

Mancino evidenzia anche i punti migliori per accarezzare un gatto: “Sotto il mento, dietro le orecchie, lungo il dorso e sui fianchi sono le aree più gradite. È importante evitare di toccare la pancia, le zampe, la coda e di fare carezze troppo energiche sulla testa”. Queste indicazioni sono il risultato della sua esperienza con i suoi due gatti, Mimas e Rea, che spesso compaiono nei suoi contenuti social.

Il supercat show 2025

Andrea Mancino sarà presente al Supercat Show 2025, in programma il 15 e 16 novembre presso la Nuova Fiera di Roma. Durante l’evento, i visitatori avranno l’opportunità di interagire con lui, porre domande e ricevere consigli sulla cura e la relazione con i gatti. Mancino, oltre a essere un esperto nel settore, è anche autore di due libri dedicati ai felini, il che sottolinea il suo impegno nella diffusione di informazioni utili per i proprietari di gatti.

La sua esperienza nel campo della consulenza felina lo ha reso un punto di riferimento per molti appassionati. Mancino sottolinea che, accarezzando i gatti nel modo corretto, è possibile instaurare un legame profondo e duraturo. “Se il gatto chiude gli occhi, fa le fusa o si rilassa, significa che apprezza le coccole”, spiega. Tuttavia, è fondamentale rispettare i segnali del gatto: se l’animale si irrigidisce o allontana, è meglio interrompere il contatto.

Gestire i gatti timidi

Mancino offre anche suggerimenti per chi ha a che fare con gatti timidi o poco abituati al contatto. “È importante avere pazienza”, afferma. All’inizio, è consigliabile non forzare il contatto, ma lasciare che il gatto ci osservi da lontano. Creare un ambiente sicuro è fondamentale; una cuccia chiusa, una scatola o uno spazio sopraelevato possono fornire un rifugio protetto per l’animale.

“Mai disturbare un gatto quando si nasconde”, avverte Mancino. L’animale deve sentirsi al sicuro nel suo territorio. Solo quando si sentirà a suo agio, inizierà ad avvicinarsi. Dopo aver stabilito un rapporto di fiducia, si può iniziare a toccarlo con movimenti lenti, preferibilmente in zone neutre come la testa o il dorso. È cruciale fermarsi al primo segno di disagio, come orecchie abbassate o corpo rigido. Se il gatto mostra la pancia e si lascia accarezzare, significa che si sta creando un legame speciale tra l’animale e il suo umano.

Le indicazioni di Mancino rappresentano un’importante guida per chi desidera migliorare la propria relazione con i gatti, promuovendo un’interazione rispettosa e affettuosa.

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