Rifiuti, Galdo (Cial): “Il rapporto sulla sostenibilità promuove la responsabilità sociale”

Marianna Ritini

Novembre 7, 2025

“Quest’anno segna la nostra prima esperienza nella redazione di un rapporto di sostenibilità, non si tratta di un mero adempimento burocratico, ma di un impegno concreto verso le aziende che rappresentiamo e verso i cittadini con cui interagiamo quotidianamente, per illustrare le azioni del settore dell’alluminio”. Queste le parole di Gennaro Galdo, responsabile della comunicazione del CIALConsorzio Nazionale Imballaggi Alluminio, durante l’edizione 2025 di Ecomondo, svoltasi a Rimini, un evento di riferimento per la sostenibilità e l’economia circolare.

Impegno nel settore dell’alluminio

“Non è un compito semplice – ha proseguito Galdo – perché il settore dell’alluminio, che comprende tutto il ciclo produttivo fino al riciclo, è intrinsecamente complesso. Rendicontare queste attività richiede un impegno significativo, in quanto rappresenta una forma di responsabilità sociale e un obbligo di trasparenza verso tutti gli stakeholder”.

Segnali di vitalità dell’industria

Il rapporto evidenzia che l’industria dell’alluminio in Italia sta mostrando segnali di vitalità in termini di responsabilità ambientale. Le aziende associate al consorzio sono attivamente coinvolte nella riduzione dei rifiuti, così come i centri di selezione che collaborano con loro, i quali si occupano di separare il materiale e trasportarlo fino alle fonderie. “Abbiamo avuto modo di visitare una delle dodici fonderie del nostro sistema e abbiamo constatato che si tratta di aziende che operano con responsabilità, un aspetto che ci rende fieri di rappresentare questo settore”, ha concluso Galdo.

Occasione per il CIAL

L’evento di Rimini ha dunque rappresentato un’importante occasione per il CIAL di presentare il proprio impegno verso la sostenibilità e di mettere in luce i progressi compiuti dall’industria dell’alluminio in Italia, un settore che si sta adattando sempre più alle esigenze di un’economia circolare.

×