All’Auditorium della Tecnica di Roma, il 15 marzo 2025, si è svolta la settima Conferenza Nazionale sulle Dipendenze, un evento di grande rilevanza per affrontare il drammatico fenomeno delle dipendenze in Italia. Durante l’incontro, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un videomessaggio in cui ha sottolineato l’importanza di un impegno collettivo contro questa piaga sociale. Mattarella ha affermato che la tragedia delle dipendenze e delle vite distrutte dalla droga richiede una risposta articolata e costante, evidenziando la necessità di un’azione coordinata da parte di tutti.
Il presidente ha dichiarato che nessuno deve sentirsi solo nella lotta contro le dipendenze, definendo questo impegno come un fronte di libertà . La sua affermazione ha messo in luce l’urgenza di affrontare il problema, che coinvolge non solo gli individui, ma l’intera società .
Le affermazioni della premier Meloni
Giorgia Meloni, presente all’evento, ha ribadito l’importanza della lotta contro le dipendenze, definendola una priorità per il governo italiano. La premier ha sottolineato che negli ultimi tre anni l’attenzione verso questo tema non si è limitata a un incremento delle risorse economiche, ma ha mirato a creare un nuovo metodo di lavoro basato sul confronto e sulla condivisione delle responsabilità . Meloni ha annunciato che dal 2024 al 2025, l’investimento del governo per combattere le dipendenze è raddoppiato, raggiungendo i 165 milioni di euro, risorse essenziali per affrontare problemi che si trascinano da tempo.
La premier ha anche evidenziato come le vecchie dipendenze si stiano intrecciando con nuove forme di disagio, generando fragilità e sfide mai viste prima. Ha esortato le istituzioni a fornire risposte coraggiose, affermando che nessuno deve sentirsi abbandonato, siano essi ragazzi, genitori o volontari. Meloni ha concluso il suo intervento sottolineando l’eccellenza dell’Italia nella lotta contro il narcotraffico, un tema che continua a rappresentare una priorità nazionale.
Il messaggio di Leone XIV
Anche Papa Leone XIV ha voluto contribuire al dibattito lanciando un allarme sulle crescenti dipendenze, attraverso un videomessaggio. Il Pontefice ha evidenziato che l’aumento del mercato e del consumo di droghe, insieme all’uso eccessivo di slot machine e internet, sta creando un contesto sociale privo di speranza. Ha osservato che molti giovani faticano a distinguere il bene dal male, vivendo in una realtà senza limiti morali.
Leone XIV ha messo in evidenza come le dipendenze tradizionali, come droghe e alcol, siano amplificate dall’uso crescente di tecnologia, che comporta non solo vantaggi, ma anche rischi significativi per la salute mentale. Ha descritto queste nuove forme di dipendenza come sintomi di un disagio interiore e di un decadimento dei valori, in particolare tra i giovani.
Il Papa ha sottolineato che la paura del futuro rende i giovani vulnerabili, portandoli a ritirarsi in se stessi piuttosto che lottare per un’esistenza significativa. Ha esortato le istituzioni, le associazioni e la società a rispondere a questa richiesta di aiuto, promuovendo un impegno concertato nella prevenzione delle dipendenze. Leone XIV ha concluso il suo messaggio evidenziando l’importanza di incrementare l’autostima delle nuove generazioni, per contrastare l’insicurezza e l’instabilità emotiva, e ha proposto un approccio che includa opportunità di lavoro, educazione, sport e dimensione spirituale come strade per prevenire le dipendenze.
