Una serie di cicloni si preparano a colpire l’Italia nelle prossime ore, portando un cambiamento radicale delle condizioni meteorologiche nel Paese. A partire dal weekend, il maltempo si intensificherà su diverse regioni, con l’arrivo di temporali, venti forti e nubifragi. Le previsioni meteo indicano un elevato rischio di allagamenti e frane. Questo è quanto comunicato dagli esperti per la giornata di oggi, venerdì 7 novembre 2025, e per i giorni successivi.
Cicloni in arrivo sull’italia, peggioramento atteso
Mattia Gussoni, meteorologo di iLMeteo.it, ha confermato l’imminente peggioramento delle condizioni meteorologiche a causa dell’ingresso di correnti umide e instabili provenienti dall’Atlantico, che favoriranno la formazione di cicloni nel bacino del Mediterraneo. Il primo vortice di maltempo colpirà il Paese già nelle prossime ore, con piogge intense previste nel Centro Italia, in particolare sul versante tirrenico, nel Sud e sulle Isole Maggiori.
Le previsioni indicano che anche il fine settimana sarà caratterizzato da condizioni meteorologiche avverse, poiché un secondo e più profondo ciclone si avvicinerà da ovest, causando precipitazioni particolarmente forti. Questo fenomeno è alimentato dalla grande quantità di energia ancora presente nell’atmosfera, con il Mar Mediterraneo che conserva un notevole surplus di calore accumulato durante l’estate e la prima parte di un autunno più mite del normale. Questa energia in eccesso agirà da carburante per l’atmosfera, favorendo la formazione di nubi imponenti, venti di burrasca e forti rovesci temporaleschi.
A partire da sabato 8 novembre, le prime regioni a sperimentare il ritorno della pioggia saranno la Sardegna e la Sicilia occidentale, dove il cielo si coprirà rapidamente con rovesci e temporali localmente intensi. Con il passare delle ore, il vortice si sposterà verso il Mar Tirreno, richiamando aria calda e umida dai quadranti meridionali. Questa massa d’aria, caricata di umidità durante il suo tragitto sul mare, fornirà ulteriore energia potenziale per l’innesco di fenomeni temporaleschi diffusi. Tra la notte e le prime ore di domenica, le regioni maggiormente colpite da questa nuova fase perturbata saranno Sicilia, Sardegna, Calabria, Abruzzo, Molise, Puglia e Campania, dove si potrebbero registrare accumuli di pioggia superiori a 100 litri per metro quadrato, corrispondenti alle precipitazioni attese in un mese, generando veri e propri nubifragi.
Considerando le abbondanti piogge e i terreni già saturi a causa delle recenti precipitazioni, il rischio idrogeologico sarà elevato, con possibilità di allagamenti e frane nelle zone montuose. Al Nord, invece, il tempo risulterà più stabile e soleggiato, anche se le temperature sono previste in lieve calo, specialmente durante la notte e al mattino, con valori che potrebbero scendere sotto i 5°C anche in pianura.
Previsioni meteo per i prossimi giorni
Per oggi, venerdì 7 novembre, al Nord si prevede cielo sereno, mentre al Centro si registreranno piogge sulle coste tirreniche e in Sardegna. Al Sud, le piogge si estenderanno dalla Sicilia verso la Calabria e altre regioni, con precipitazioni intense previste sul Salento in serata.
Sabato 8 novembre, al Nord il tempo sarà stabile e soleggiato. Al Centro, si attende instabilità in Sardegna e sul Lazio costiero. Al Sud, piovaschi sono previsti in Calabria e Campania, con un peggioramento atteso in serata.
Domenica 9 novembre, il Nord vedrà cieli sereni, con locali nebbie sulle basse pianure. Al Centro, piogge interesseranno molte regioni, con più sole in Toscana. Al Sud, si prevedono maltempo e piogge.
La tendenza per lunedì indica instabilità al Sud, seguita dall’arrivo dell’alta pressione, che porterà un clima più stabile, tipico dell’Estate di San Martino.
