Il 6 novembre 2025, durante l’importante evento Ecomondo, Vinicio Vigilante, amministratore delegato del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), ha sottolineato l’importanza dell’economia circolare, definendola non semplicemente un concetto astratto, ma una realtà già attiva in vari settori. Questa affermazione è stata accolta con interesse da parte dei partecipanti, evidenziando l’attenzione crescente verso pratiche sostenibili nel contesto economico attuale.
Il contesto dell’evento Ecomondo 2025
Ecomondo, la fiera internazionale dedicata alla sostenibilità e all’innovazione ambientale, si svolge ogni anno a Rimini, in Italia. Nel 2025, l’evento ha richiamato un numero significativo di esperti, aziende e istituzioni, tutti uniti dall’obiettivo di promuovere un futuro più sostenibile. La manifestazione ha rappresentato un’importante piattaforma per discutere le sfide e le opportunità legate alla transizione verso un modello di sviluppo che riduce l’impatto ambientale e promuove la gestione efficiente delle risorse.
In questo contesto, Vigilante ha evidenziato come l’economia circolare stia guadagnando terreno, non solo come un approccio per la gestione dei rifiuti, ma come un vero e proprio cambiamento culturale. L’adozione di pratiche circolari può contribuire a creare un sistema economico più resiliente e sostenibile, dove i materiali vengono riutilizzati e riciclati, riducendo così la necessità di nuove risorse e minimizzando i rifiuti.
Le dichiarazioni di Vinicio Vigilante
Durante il suo intervento, Vinicio Vigilante ha affermato che l’economia circolare è un concetto che deve essere integrato in tutte le fasi della produzione e del consumo. Ha sottolineato che le aziende devono ripensare i loro modelli di business per abbracciare la sostenibilità , non solo per rispettare le normative vigenti, ma anche per rispondere alle crescenti aspettative dei consumatori.
Vigilante ha messo in evidenza alcuni esempi concreti di aziende che hanno già implementato con successo pratiche di economia circolare, dimostrando come questo approccio possa non solo ridurre l’impatto ambientale, ma anche generare nuove opportunità di business. Ha invitato le imprese a collaborare e a condividere le proprie esperienze, creando una rete di innovazione e supporto reciproco.
Il futuro dell’economia circolare in Italia
L’economia circolare rappresenta un’opportunità significativa per l’Italia, un paese che ha una lunga tradizione di artigianato e innovazione. La transizione verso un modello economico più sostenibile può contribuire a creare posti di lavoro e stimolare la crescita economica, soprattutto in un periodo in cui le sfide ambientali e sociali sono sempre più pressanti.
Inoltre, l’adozione di pratiche circolari può migliorare la competitività delle aziende italiane nel mercato globale, dove la sostenibilità è diventata un fattore chiave per il successo. Le politiche pubbliche, insieme all’impegno del settore privato, sono fondamentali per promuovere un ambiente favorevole all’innovazione e alla crescita dell’economia circolare.
L’intervento di Vinicio Vigilante a Ecomondo 2025 ha messo in luce l’importanza di un cambiamento culturale e pratico verso un’economia più sostenibile, evidenziando come l’economia circolare possa giocare un ruolo cruciale nel futuro del nostro paese.
