Nepal: la Farnesina comunica che cinque alpinisti italiani stanno bene

Lorenzo Di Bari

Novembre 6, 2025

Al momento, Marco Di Marcello e Markus Kirchler risultano dispersi nella zona di Yalung Ri, in Nepal. La notizia è stata confermata il 6 novembre 2025, alle ore 09:02, dal Consolato generale italiano a Calcutta, che ha ricevuto aggiornamenti da un’agenzia di Milano e da contatti locali. I due escursionisti fanno parte di un gruppo di cinque italiani provenienti dalla provincia di Como, che hanno ripreso i contatti dopo giorni di silenzio.

La situazione dei cinque escursionisti italiani

Il gruppo di escursionisti italiani, attualmente impegnato in un trekking verso il campo base del Makalu, ha comunicato di stare bene e di proseguire il loro programma, con un rientro previsto a Kathmandu per l’8 novembre. La Farnesina ha reso noto che i connazionali hanno confermato la loro sicurezza, rassicurando familiari e amici. Questo itinerario si sviluppa a quote medio-basse, con il punto più elevato che raggiunge i 4.800 metri, ma solo per un breve tratto. La zona del Makalu è nota per la sua bellezza naturale e per le sfide che presenta agli alpinisti.

Tragedia in Himalaya: alpinisti italiani deceduti

Purtroppo, la situazione non è priva di tragedia. Attualmente, tre alpinisti italiani hanno perso la vita sulle vette himalayane del Nepal: Alessandro Caputo, Stefano Farronato e Paolo Cocco. I dettagli sulle circostanze delle loro morti rimangono vaghi, ma sono stati segnalati eventi meteorologici eccezionali che hanno colto di sorpresa anche escursionisti esperti. La Farnesina e le autorità locali stanno collaborando per fornire assistenza alle famiglie delle vittime e per monitorare la situazione dei dispersi.

Le notizie riguardanti Marco Di Marcello e Markus Kirchler sono seguite con attenzione, poiché le operazioni di ricerca e salvataggio sono complicate dalle condizioni meteorologiche e dalla difficile accessibilità della zona. La comunità alpinistica italiana e le autorità stanno mantenendo alta la vigilanza, sperando in un esito positivo per i due escursionisti.

Riflessioni sulla sicurezza in montagna

Questa tragedia solleva interrogativi sulla sicurezza degli alpinisti e sull’importanza di una preparazione adeguata. Le vette himalayane possono essere imprevedibili e le condizioni climatiche cambiano rapidamente, rendendo essenziale che gli escursionisti siano ben informati e preparati. Organizzazioni e esperti del settore stanno enfatizzando la necessità di seguire protocolli di sicurezza rigorosi e di considerare attentamente le previsioni meteorologiche prima di intraprendere un viaggio in montagna.

La situazione attuale in Nepal e le storie di questi alpinisti italiani evidenziano l’importanza di una pianificazione attenta e della consapevolezza dei rischi associati all’alpinismo. Le autorità locali e le agenzie di viaggio stanno lavorando per garantire che gli escursionisti siano informati sui pericoli potenziali e sulle migliori pratiche per affrontare le sfide delle montagne.

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