L’interrogatorio di convalida per Vincenzo Lanni, un uomo di 59 anni, si svolgerà questa mattina, giovedì 6 novembre 2025, presso il carcere di San Vittore. Lanni è accusato di tentato omicidio aggravato nei confronti di una donna, vittima di un accoltellamento avvenuto lunedì scorso in piazza Gae Aulenti, a Milano. La vicenda ha suscitato grande attenzione mediatica e preoccupazione tra i cittadini.
Dettagli dell’accaduto
Lunedì 3 novembre 2025, in pieno giorno, una donna è stata accoltellata alla schiena mentre si trovava in piazza Gae Aulenti, un’area nota per la sua vivace vita sociale e commerciale. L’aggressione ha avuto luogo in un momento in cui la piazza era frequentata da numerosi passanti. Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente, portando la vittima all’ospedale Niguarda, dove le sue condizioni sono ora in miglioramento.
Vincenzo Lanni, già noto per un precedente reato avvenuto dieci anni fa, è stato arrestato poco dopo l’incidente. In quell’occasione, era stato condannato per aver accoltellato due pensionati in provincia di Bergamo, e gli era stata diagnosticata una parziale incapacità mentale. La sua storia criminale ha sollevato interrogativi sulla sua attuale condizione psicologica e sulla necessità di misure cautelari.
Il processo legale
Oggi, la giudice per le indagini preliminari di Milano, Rossana Mongiardo, esaminerà la richiesta di convalida del fermo presentata dalla pubblica accusa, rappresentata dalla pm Cristina Ria. L’udienza si concentrerà non solo sulla convalida del fermo, ma anche sulla decisione riguardo alla misura cautelare da applicare a Lanni, che potrebbe rimanere in carcere in attesa del processo.
La difesa di Lanni ha già iniziato a delineare le sue argomentazioni, suggerendo che il movente dell’aggressione possa essere legato a una insoddisfazione lavorativa. Il legale ha dichiarato che il suo assistito ha scelto di colpire in un luogo simbolico del potere economico, evidenziando una possibile connessione tra la sua condizione personale e l’atto violento.
Le reazioni e le conseguenze
La notizia dell’accoltellamento ha suscitato indignazione e paura tra i residenti e i frequentatori di Milano. La piazza Gae Aulenti, un luogo di incontro e svago, è ora vista con maggiore apprensione. Le autorità locali hanno intensificato la sorveglianza nella zona, mentre i cittadini chiedono maggiori misure di sicurezza per prevenire futuri incidenti simili.
In attesa dell’esito dell’interrogatorio di convalida, la comunità rimane in attesa di ulteriori sviluppi. Le condizioni di salute della donna, sebbene in miglioramento, continuano a essere monitorate con attenzione. La situazione di Vincenzo Lanni e le implicazioni legali del suo comportamento sollevano interrogativi importanti sulla salute mentale e la gestione dei soggetti a rischio all’interno della società .
Il caso continua a essere oggetto di attenzione da parte dei media, con aggiornamenti attesi nelle prossime ore mentre il processo legale si sviluppa.