Influenza, Sanofi: “Il vaccino ad alto dosaggio riduce i ricoveri negli over 65”

Franco Fogli

Novembre 5, 2025

Un recente studio condotto dalla Sanofi ha rivelato che il vaccino antinfluenzale ad alto dosaggio offre una protezione significativamente superiore contro le ospedalizzazioni per influenza rispetto al vaccino standard. I risultati, pubblicati nel mese di ottobre 2025 sulla rivista scientifica ‘The Lancet’, provengono dall’analisi Flunity-HD, che ha coinvolto un ampio campione di adulti di età pari o superiore a 65 anni in diverse stagioni influenzali.

Il vaccino ad alto dosaggio e la sua efficacia

La ricerca ha dimostrato che il vaccino antinfluenzale ad alto dosaggio riduce il rischio di ospedalizzazione per eventi gravi legati all’influenza. Tor Biering-Sørensen, cardiologo e coordinatore scientifico dello studio, ha sottolineato l’importanza della randomizzazione individuale in contesti reali, evidenziando che questo è il primo studio a valutare i benefici del vaccino ad alto dosaggio in confronto a quello standard. Il campione ha coperto due aree geografiche e ha fornito prove fondamentali che potrebbero influenzare le future strategie di sanità pubblica.

I dati mostrano che il vaccino ad alto dosaggio offre una protezione aggiuntiva dell’8,8% contro le ospedalizzazioni per polmonite e influenza, una riduzione del 6,3% delle ospedalizzazioni per eventi cardio-respiratori e una diminuzione del 31,9% delle ospedalizzazioni per influenza confermate in laboratorio. Questi risultati sono particolarmente significativi per la popolazione anziana, che presenta un sistema immunitario più vulnerabile e un rischio maggiore di complicanze gravi.

Implicazioni per la salute pubblica

Bogdana Coudsy, Global Head of Medical di Sanofi, ha evidenziato che fino al 70% delle ospedalizzazioni per influenza riguarda adulti di età superiore ai 65 anni. I dati dello studio Flunity-HD confermano che il vaccino ad alto dosaggio non solo offre una protezione migliore, ma potrebbe anche prevenire un’ospedalizzazione ogni 515 vaccinati, con un impatto positivo sulla qualità della vita degli anziani. La prevenzione delle ospedalizzazioni per influenza non è solo cruciale per la salute individuale, ma contribuisce anche a ridurre i costi sanitari e a diminuire la pressione sui reparti ospedalieri.

La ricerca sul vaccino antinfluenzale ad alto dosaggio si estende su un periodo di 15 anni e coinvolge oltre 45 milioni di adulti anziani. Questi dati non solo rafforzano la fiducia dei professionisti sanitari nel vaccino, ma offrono anche una base solida per rivedere le linee guida cliniche e le strategie di vaccinazione a livello globale.

Risultati dello studio Flunity-HD

In conclusione, i risultati dello studio Flunity-HD rappresentano un passo avanti significativo nella lotta contro l’influenza negli anziani. Con un’attenzione crescente verso la protezione di questo gruppo vulnerabile, i dati forniti da Sanofi potrebbero influenzare le politiche di vaccinazione e migliorare la salute pubblica in generale. La continua ricerca e l’analisi dei vaccini antinfluenzali rimangono fondamentali per affrontare le sfide sanitarie future e garantire una vita sana e autonoma agli anziani.

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