Paolo Cocco e Marco Di Marcello, due cittadini abruzzesi, risultano dispersi dopo una valanga che ha colpito il Dolma Khang, una vetta di 6.300 metri al confine settentrionale del Nepal. L’incidente è avvenuto nella mattinata di lunedì 3 novembre 2025, nel corso di una spedizione che i due avevano programmato congiuntamente. La notizia ha destato grande preoccupazione nelle loro comunità, con il sindaco di Fara San Martino, Antonio Tavani, che ha espresso il suo dolore e la sua speranza di ritrovarli.
Dettagli sulla spedizione e l’incidente
Il 24 ottobre 2025, Paolo Cocco, fotografo ed ex vicesindaco di Fara San Martino, e Marco Di Marcello, biologo di 37 anni originario di Teramo, hanno intrapreso una sfida ambiziosa: scalare il Dolma Khang. Purtroppo, nella giornata di lunedì, il loro sogno si è trasformato in un incubo. Una valanga ha travolto il gruppo di alpinisti di cui facevano parte, lasciando i soccorritori in difficoltà nel tentativo di raggiungere l’area colpita. Le operazioni di salvataggio sono state ostacolate da condizioni meteorologiche avverse e dall’alta quota, rendendo difficile l’accesso per i mezzi aerei.
Le autorità hanno confermato che diverse squadre di soccorso stanno operando nella zona, ma le difficoltà logistiche complicano ulteriormente la situazione. Nonostante i rischi, i soccorritori continuano a lavorare incessantemente, nella speranza di trovare i due abruzzesi vivi.
Le parole del sindaco di Fara San Martino
Antonio Tavani, sindaco di Fara San Martino, ha rilasciato una dichiarazione toccante riguardo alla scomparsa di Paolo Cocco. “Per me Paolo è un fratello minore, spero solo possiamo trovarlo. Speriamo…”, ha detto Tavani all’agenzia Adnkronos, visibilmente commosso. Ha ricordato che Cocco era partito il 24 ottobre e che il suo rientro era previsto per il 20 novembre. Secondo le informazioni disponibili, Paolo e Marco stavano per raggiungere la vetta quando è stata segnalata la valanga.
Il sindaco ha descritto Paolo come una persona vitale e generosa, che ha sempre sostenuto la comunità. “Era un visionario e un artista, ma sempre con i piedi ben saldi a terra. Raccoglieva sempre le sfide più affascinanti come questa”, ha aggiunto Tavani. La comunità di Fara San Martino attende con ansia notizie rassicuranti sul destino dei due alpinisti, sperando in un esito positivo nonostante le avversità.
La scomparsa di Paolo Cocco e Marco Di Marcello ha suscitato un’ondata di solidarietà e preoccupazione tra amici e familiari, che continuano a sperare in un miracolo mentre le operazioni di soccorso procedono.
