È deceduto Dick Cheney, influente vice presidente durante l’era Bush

Marianna Ritini

Novembre 4, 2025

È venuta a mancare, all’età di 84 anni, Dick Cheney, figura di spicco della politica americana e vice presidente durante il mandato di George W. Bush. Cheney è stato uno dei principali artefici della strategia americana contro il terrorismo che ha preso piede dopo gli attacchi dell’11 settembre 2001, culminando con l’invasione dell’Iraq nel 2003. La notizia della sua scomparsa è stata comunicata dalla sua famiglia attraverso un comunicato stampa, come riportato dalla CNN.

Il ruolo di Dick Cheney nella politica americana

Dick Cheney ha ricoperto un ruolo fondamentale nella storia recente degli Stati Uniti. Nato il 30 gennaio 1941, è diventato vice presidente nel gennaio 2001, un periodo segnato da eventi drammatici che hanno cambiato il corso della storia. Dopo gli attacchi terroristici dell’11 settembre, Cheney ha sostenuto con forza la necessità di una risposta militare, contribuendo a definire la dottrina della guerra preventiva. Il suo approccio ha avuto un impatto duraturo sulla politica estera americana e ha suscitato accesi dibattiti riguardo le implicazioni etiche e legali delle sue decisioni.

Cheney è stato anche un sostenitore della creazione del Dipartimento della Sicurezza Nazionale e ha giocato un ruolo chiave nella formulazione della politica di tortura e interrogatori durante la guerra al terrorismo. La sua influenza si è estesa oltre la Casa Bianca, rendendolo una figura controversa e spesso criticata, ma anche rispettata all’interno del Partito Repubblicano. La sua carriera politica è stata segnata da una serie di posizioni di alto profilo, tra cui quella di Segretario della Difesa negli anni ’80, dove ha gestito questioni cruciali legate alla Guerra Fredda.

Le reazioni alla scomparsa di Cheney

La notizia della morte di Cheney ha suscitato reazioni diverse nel panorama politico americano. Molti membri del Partito Repubblicano hanno espresso il loro cordoglio, sottolineando il suo contributo alla sicurezza nazionale e alla lotta contro il terrorismo. Al contrario, alcuni esponenti del Partito Democratico e attivisti per i diritti umani hanno ricordato il suo operato con critiche, evidenziando le conseguenze delle sue decisioni, in particolare riguardo alla guerra in Iraq e alle pratiche di interrogatorio.

In un momento in cui la politica americana è caratterizzata da divisioni profonde, la figura di Cheney rimane polarizzante. La sua eredità è destinata a essere oggetto di discussione per gli anni a venire, con sostenitori che lodano il suo impegno per la sicurezza e oppositori che denunciano le violazioni dei diritti umani. La sua morte segna la fine di un’era per un politico che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia contemporanea degli Stati Uniti.

La scomparsa di Dick Cheney, avvenuta il 4 novembre 2025, segna un capitolo significativo nella storia della politica americana, evidenziando le complessità e le sfide che il paese ha affrontato nel corso degli anni.

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