Trump annuncia il ripristino dei test nucleari degli Usa: “Cina e Russia lo fanno in segreto”

Franco Fogli

Novembre 3, 2025

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato una significativa svolta nella politica nucleare del paese, dichiarando che gli Stati Uniti riprenderanno i test nucleari dopo un’interruzione durata quasi tre decenni. Questa dichiarazione è stata rilasciata durante un’intervista esclusiva con il programma “60 Minutes” della CBS, andata in onda la sera di domenica 2 novembre 2025. Trump ha sottolineato l’importanza di testare le armi nucleari per assicurarsi della loro funzionalità, affermando: “Siamo l’unico paese che non effettua test”.

Il contesto della dichiarazione di Trump

In un momento in cui le tensioni internazionali sono elevate, il presidente Trump ha messo in evidenza che sia la Russia che la Cina stanno attualmente conducendo test nucleari, spesso senza comunicarlo. Durante l’intervista, Trump ha affermato: “La Russia è seconda. La Cina è terza, ma sarà al livello della Russia tra cinque anni”. Ha poi aggiunto che gli Stati Uniti possiedono un arsenale nucleare superiore a quello di qualsiasi altro paese, con la capacità di distruggere il mondo più di cento volte. Questo commento ha acceso il dibattito sulla denuclearizzazione e sulla necessità di una maggiore trasparenza riguardo ai test nucleari.

Trump ha giustificato la ripresa dei test nucleari sostenendo che è fondamentale per verificare il funzionamento delle armi. Ha dichiarato: “Beh, perché bisogna vedere come funzionano”. Questo approccio è stato motivato anche dall’osservazione che altri paesi, come la Corea del Nord, stanno conducendo test regolarmente. Il presidente ha espresso la sua intenzione di non rimanere indietro rispetto agli altri stati, affermando: “Voglio essere l’unico Paese che non li testa. Abbiamo un’enorme potenza nucleare”.

Le affermazioni di Trump sui test nucleari globali

La giornalista Norah O’Donnell ha messo in discussione le affermazioni di Trump, sostenendo che solo la Corea del Nord stia attualmente conducendo test nucleari. Tuttavia, Trump ha ribattuto: “La Russia sta testando armi nucleari… E anche la Cina le sta testando. Semplicemente non lo sapete”. Ha continuato a sottolineare che i test nucleari avvengono in segreto in molti paesi, e che gli Stati Uniti sono un’eccezione perché discutono apertamente di tali attività.

Trump ha anche menzionato che la Russia ha recentemente fatto delle minacce riguardo ai test di armi nucleari, confermando che sia la Russia che la Cina stanno continuando a testare i loro arsenali. “Questo è un mondo grande. Non si sa necessariamente dove stiano eseguendo i collaudi”, ha affermato, suggerendo che molte prove avvengono sottoterra, lontano dagli occhi del pubblico.

Le implicazioni della ripresa dei test nucleari

La decisione di Trump di riprendere i test nucleari ha suscitato preoccupazioni tra esperti di politica estera e difesa. Molti temono che questa mossa possa innescare una nuova corsa agli armamenti e aumentare le tensioni tra le potenze nucleari. Trump ha ribadito che, sebbene gli Stati Uniti possiedano armi nucleari, non desiderano utilizzarle. Tuttavia, ha insistito sulla necessità di testarle per garantirne l’affidabilità.

In un contesto di crescente instabilità geopolitica, la ripresa dei test nucleari da parte degli Stati Uniti potrebbe avere ripercussioni significative sulla sicurezza globale. La comunità internazionale osserva con attenzione come questa decisione influenzerà le relazioni tra le potenze nucleari e gli sforzi per la denuclearizzazione. La situazione rimane tesa mentre gli Stati Uniti si preparano a tornare sui campi di prova nucleari, un passo che potrebbe cambiare radicalmente il panorama della sicurezza mondiale.

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