Proseguono le indagini per chiarire i dettagli della tragica sparatoria avvenuta lo scorso sabato, 1 novembre 2025, davanti a un bar a Capizzi, in provincia di Messina, dove ha perso la vita il sedicenne Giuseppe Di Dio. La comunità è in lutto e i funerali del giovane hanno portato a una giornata di commemorazione.
Interrogatori e fermo dei sospetti
Mercoledì mattina, 5 novembre 2025, si svolgerà l’udienza di convalida presso il tribunale di Enna per i tre individui arrestati in relazione all’omicidio di Giuseppe Di Dio. La procura di Enna, che guida le indagini, ha richiesto la convalida del fermo per Giacomo Frasconà, di 20 anni, accusato di aver utilizzato una pistola detenuta illegalmente durante l’aggressione. Insieme a lui, sono stati fermati anche il fratello Mario, di 18 anni, e il padre Antonio, di 48 anni, che lo hanno accompagnato al bar.
La testimonianza del 22enne ferito
L’agguato è avvenuto davanti al bar di via Roma, dove Giacomo Frasconà sarebbe sceso dall’auto per iniziare a sparare, colpendo Giuseppe Di Dio per errore e ferendo un 22enne, che sostiene di essere stato il vero obiettivo dell’attacco. In un’intervista al Tg1, il giovane ha rivelato che il 12 ottobre aveva avuto un alterco con i Frasconà, che avevano mostrato intenzioni ostili nei suoi confronti. “Avevano questa fissazione che mi dovevano sparare”, ha raccontato, esprimendo il suo dispiacere per la morte di Giuseppe. “Ora mi sento più al sicuro e spero che i tre restino in carcere a vita”, ha aggiunto.
Intanto, gli interrogatori da parte dei carabinieri del comando provinciale di Messina continuano. Gli investigatori stanno ascoltando i testimoni presenti al bar durante la sparatoria e analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza per ricostruire con precisione la sequenza degli eventi.
Un lutto che segna la comunità
In occasione dei funerali di Giuseppe, il sindaco di Capizzi ha proclamato un lutto cittadino. Anche la comunità scolastica dell’istituto Ettore Majorana di Troina, dove il ragazzo studiava, ha espresso il proprio cordoglio. “Ci stringiamo con profondo dolore attorno alla famiglia per la prematura scomparsa del nostro caro alunno, Giuseppe Di Dio. Ricorderemo per sempre il suo sorriso”, è stato il messaggio pubblicato sui social della scuola.
La scomparsa di Giuseppe ha colpito profondamente non solo i familiari e gli amici, ma l’intera comunità di Capizzi, che si unisce per commemorare un giovane con un futuro promettente, strappato alla vita in circostanze tragiche.
