Inizia Ecomondo 2025, punto di riferimento per la transizione ecologica globale

Marianna Ritini

Novembre 3, 2025

Domani, martedì 4 novembre 2025, si apre la 28esima edizione di Ecomondo, un evento di riferimento per la green, blue e circular economy in Europa e nel Mediterraneo. Organizzato da Italian Exhibition Group (Ieg), Ecomondo si conferma come una piattaforma internazionale dedicata alla ricerca e all’innovazione, riunendo istituzioni, aziende e il mondo scientifico per affrontare le sfide e le opportunità legate alla politica ambientale e alla transizione verso un’economia circolare. La cerimonia di apertura avrà luogo alle 10:30 presso l’Innovation Arena – Hall Sud e vedrà la partecipazione di figure di spicco come Maurizio Ermeti, presidente di Ieg, Michele De Pascale, presidente della Regione Emilia-Romagna, Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini, Fabio Fava, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo, e l’onorevole Jacopo Morrone, presidente della Commissione Bicamerale Ecomafie. Sebbene il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, non possa essere presente all’inaugurazione per impegni istituzionali, parteciperà all’evento giovedì 6 novembre. La giornata di apertura coinciderà anche con la prima sessione della 14esima edizione degli Stati Generali della Green Economy, organizzati dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile in collaborazione con il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) e promossi dal Consiglio Nazionale della Green Economy, per discutere lo stato della green economy europea nel nuovo contesto globale. Mercoledì 5 novembre si svolgerà una sessione plenaria internazionale, che per la prima volta sarà interamente in lingua inglese, ampliando così la portata dell’evento.

Brand e partecipazione internazionale

Ecomondo 2025 accoglierà oltre 1.700 brand espositori, di cui il 18% provenienti dall’estero. Saranno presenti anche 380 buyer ospitati da 66 paesi, insieme a delegazioni ufficiali in arrivo da 30 nazioni e circa 90 associazioni di settore internazionali, grazie alla collaborazione con l’Agenzia Ice e il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il programma delle quattro giornate prevede più di 200 eventi, di cui 70 organizzati dal Comitato Tecnico Scientifico, con approfondimenti su temi cruciali come i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee), le materie prime critiche, il settore tessile, la finanza sostenibile, la gestione delle risorse idriche e la blue economy. Particolare attenzione sarà dedicata al continente africano, attraverso la quinta edizione dell’Africa Green Growth Forum. Tra gli eventi in programma per la giornata d’apertura, si segnala il ‘Esg Ceo Summit – Futuro sostenibile tra compliance e competitività’, che riunirà CEO e rappresentanti di grandi aziende per discutere le condizioni necessarie per una transizione ecologica giusta, con un focus sul ruolo delle imprese europee nel contesto globale. Un altro importante appuntamento sarà dedicato alla gestione del rischio climatico, esaminando strumenti assicurativi e obblighi per le imprese.

Tematiche e aree espositive

Ecomondo 2025 si estenderà su una superficie espositiva di 166.000 metri quadrati, distribuiti su 30 padiglioni suddivisi in sette macroaree tematiche: Waste as Resource, Water Cycle & Blue Economy, Sites & Soil Restoration, Bioenergy & Agriculture, Earth Observation & Environmental Monitoring, Circular and Regenerative Bio-Economy. Tra le novità, si segnala il ritorno di Sal.Ve, il Salone biennale del Veicolo per l’Ecologia, in collaborazione con Anfia. A queste macroaree si aggiungono sei distretti verticali dedicati a Blue Economy, Circular Healthy City, Paper District, Textile District, Trenchless District e l’Innovation District, che ospiterà 40 startup e PMI innovative sia italiane che internazionali. Un’iniziativa significativa è rappresentata dal progetto Green Jobs & Skills, focalizzato sull’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore della sostenibilità e della transizione ecologica. Tra le novità di quest’edizione, saranno disponibili tour tematici su plastica, acqua, suolo e innovazione, in italiano e in inglese, con oltre 500 posti gratuiti al giorno.

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