Camminare in modo corretto è fondamentale per ottenere benefici fisici reali, specialmente per le persone oltre i 50 e 60 anni. Non basta indossare scarpe adeguate e iniziare a muoversi; è essenziale seguire alcune regole che possono migliorare la salute generale. Questi accorgimenti mirano a ottimizzare la pressione sanguigna, la tonificazione muscolare e l’aumento della resistenza fisica.
In questo contesto, è interessante notare il vademecum proposto dalla Harvard Medical School. Gli studiosi dell’illustre università americana offrono indicazioni pratiche per rendere ogni sessione di camminata più efficace. La costanza è la chiave per ottenere risultati, e seguire i suggerimenti di Harvard può rivelarsi decisivo.
Postura corretta durante la camminata
La postura gioca un ruolo cruciale nella camminata, spesso trascurato. È fondamentale mantenere una posizione eretta mentre si cammina. Molti, abituati a passare ore davanti a uno schermo, tendono a curvare la schiena anche durante il movimento. Questa abitudine non solo compromette la respirazione, ma può anche portare a dolori muscolari. Per migliorare la postura, si può posizionare i pollici all’altezza delle costole inferiori e gli indici all’altezza delle anche, cercando di aumentare la distanza tra questi punti. Questa semplice verifica può aiutare a mantenere la colonna vertebrale estesa e allineata.
Importanza della visione
Durante la camminata, è comune distrarsi guardando il telefono o osservando dettagli lungo il percorso. Tuttavia, è preferibile mantenere lo sguardo rivolto verso l’alto. Fissare il terreno può causare tensioni nella schiena e nel collo. Per prevenire questo problema, si consiglia di guardare a una distanza di 3-6 metri. In questo modo, si evita di assumere posture scorrette e si possono individuare eventuali ostacoli sul cammino.
Posizione delle spalle
Un altro aspetto da considerare è la posizione delle spalle. Durante la camminata, queste dovrebbero essere rilassate. È utile eseguire una rotazione delle spalle, sollevandole verso l’alto, portandole indietro e poi abbassandole. Secondo gli esperti di Harvard, le spalle non dovrebbero essere sollevate verso le orecchie, ma mantenute in una posizione bassa per ridurre la tensione nella parte superiore del corpo. Questo permette anche un movimento più naturale delle braccia, che dovrebbero oscillare liberamente.
Movimento delle braccia
Le braccia giocano un ruolo fondamentale nel rendere la camminata più efficace. È consigliabile evitare di tenere il telefono in mano durante il cammino. Le braccia devono muoversi in un movimento a pendolo, coinvolgendo l’intero arto, non solo dal gomito in giù. È importante che il movimento non superi l’altezza del torace e che il bacino rimanga in posizione neutra. Inoltre, contrarre i muscoli addominali durante il movimento può essere utile, a patto che la schiena non sia eccessivamente inarcata e che il coccige non subisca pressioni eccessive.
Passo leggero e controllato
Infine, il passo deve essere leggero, con una transizione fluida dal tallone alla punta del piede. È importante evitare di “pestare” il terreno in modo brusco. L’ampiezza del passo non dovrebbe essere eccessiva, per non sovraccaricare le articolazioni. Un approccio attento e consapevole alla camminata può portare a risultati significativi nel miglioramento della salute e del benessere fisico.
