Torino, un ragazzo di 15 anni con disabilità rapito e maltrattato durante Halloween

Franco Fogli

Novembre 2, 2025

Una drammatica vicenda si è consumata a Moncalieri, in provincia di Torino, nella notte di Halloween del 31 ottobre 2025. Un ragazzo di 15 anni, con disabilità, è stato vittima di un’aggressione da parte di un gruppo di coetanei, che lo hanno torturato per ore. La denuncia è stata presentata dalla madre del giovane, che ha deciso di rendere pubblica la situazione attraverso i social media.

Dettagli dell’aggressione

Secondo quanto riportato dalla donna, il ragazzo sarebbe stato rinchiuso in un appartamento, dove ha subito minacce con un cacciavite. Gli aggressori, descritti come una baby-gang, avrebbero rasato le sopracciglia del ragazzo e spento una sigaretta sulla sua caviglia, infliggendogli un dolore inaccettabile. Le violenze non si sono fermate qui: il 15enne sarebbe stato costretto a immergersi nel fiume Po a torso nudo, un atto che ha suscitato indignazione e preoccupazione nella comunità.

Indagini in corso

Dopo aver subito questa serie di atrocità, il giovane è stato riportato alla stazione di Porta Nuova, dove gli è stato restituito il telefonino. La gravità di quanto accaduto ha spinto i carabinieri di Moncalieri ad avviare un’indagine per far luce su questi eventi. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e prove, mentre la madre del ragazzo continua a lottare affinché venga fatta giustizia.

Reazioni della comunità

Il caso ha sollevato un forte dibattito sui social, con molti utenti che esprimono solidarietà alla vittima e chiedono misure più severe contro la violenza giovanile. La comunità si è mobilitata, chiedendo un intervento decisivo per garantire la sicurezza dei ragazzi e prevenire episodi simili in futuro. Le indagini proseguono, mentre i carabinieri cercano di identificare i responsabili di questo atto inaccettabile.

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