Gli studi recenti mettono in luce i benefici del camminare alternando diverse velocità, un’attività che si sta rivelando particolarmente efficace per la salute, soprattutto per le persone over 60. Questa modalità di esercizio, nota come Japanese Walking, è oggetto di una ricerca condotta dai professori Hiroshi Nose e Shizue Masuki della Shinsu University di Matsumoto. I risultati suggeriscono che questa pratica non solo migliora la salute cardiovascolare, ma contribuisce anche al controllo della pressione sanguigna e alla perdita di peso, tonificando la muscolatura.
Cos’è il Japanese walking
Il Japanese Walking si distingue per l’alternanza di fasi di camminata veloce e lenta. In pratica, si cammina a un ritmo sostenuto per circa 3 minuti e si riduce l’intensità per i successivi 3 minuti. Questo schema deve essere ripetuto per un totale di 30 minuti, rendendo l’attività accessibile e non stressante per le articolazioni. È raccomandato che le persone di età superiore ai 60 anni mirino a percorrere tra i 6000 e gli 8000 passi al giorno, senza la pressione di dover raggiungere il traguardo dei 10.000 passi.
La tabella di allenamento
Secondo le indicazioni fornite dagli esperti, il programma di Japanese Walking prevede di svolgere l’esercizio almeno quattro volte a settimana per ottenere risultati ottimali. Questo approccio non richiede obiettivi specifici e consente di mantenere un dialogo durante l’attività fisica. L’alternanza di velocità non solo rende l’esercizio più interessante, ma offre anche un metodo efficace per migliorare la forma fisica generale.
Benefici per la salute
I risultati dello studio condotto dai professori giapponesi hanno mostrato che coloro che praticano il Japanese Walking hanno evidenziato una maggiore perdita di peso e una riduzione della pressione sanguigna rispetto a chi cammina a ritmo costante. Durante il monitoraggio di 246 partecipanti a un programma di camminata a intervalli della durata di cinque mesi, è emerso un significativo miglioramento nella forza delle gambe e nella condizione fisica generale. Inoltre, ulteriori ricerche su oltre 700 individui hanno rivelato che questa forma di camminata ha effetti positivi nel contrastare malattie legate all’età e allo stile di vita, inclusi disturbi cognitivi e problemi di sonno. Non da ultimo, il Japanese Walking contribuisce a migliorare i livelli di colesterolo HDL e a ridurre il grasso addominale viscerale, rendendolo un’attività altamente consigliata per il benessere generale.
