Raoul Bova, noto attore e simbolo del cinema italiano, ha ricevuto il Premio Accademia Calabra 2025 per il suo contributo all’arte e alla cultura. La cerimonia si è svolta il 30 ottobre 2025 presso Palazzo Valentini a Roma, in concomitanza con il convegno intitolato “Un ponte per crescere”, dedicato al progetto del Ponte sullo Stretto di Messina. Questo riconoscimento è stato conferito per celebrare l’eccellenza artistica e la dedizione professionale dell’attore.
La gratitudine di Raoul Bova
Durante la cerimonia, Bova ha espresso la sua gratitudine per il premio, sottolineando il significato speciale che ha per lui riceverlo da conterranei. “Ricevere un premio è sempre una manifestazione di affetto e apprezzamento, se poi arriva da conterranei, che sono un po’ come i genitori, è una grande gioia”, ha dichiarato l’attore. La scultura, realizzata dal maestro Michele Affidato, è un simbolo di riconoscimento non solo per la carriera di Bova, ma anche per le sue radici calabresi.
Le origini calabresi di Raoul Bova
Raoul Bova, nato a Roma, ha sempre mantenuto un forte legame con la Calabria, sua terra d’origine. “Anche se sono nato a Roma, mi sento calabrese per temperamento, pensiero e animo”, ha affermato durante il suo discorso. L’attore ha voluto ricordare il padre, originario di Roccella Jonica, evidenziando l’importanza delle sue origini nella sua formazione personale e professionale. La Calabria, per Bova, rappresenta valori fondamentali come il rispetto della parola data e un profondo senso di giustizia.
Il premio ricevuto non è solo un riconoscimento alla carriera, ma un tributo alla cultura calabrese e alla comunità che lo ha sostenuto. La cerimonia ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti del mondo della cultura e dell’arte, uniti nell’intento di valorizzare il patrimonio culturale italiano e le sue tradizioni.
Il convegno “Un ponte per crescere”
Il convegno “Un ponte per crescere” ha affrontato temi legati allo sviluppo e alla crescita culturale ed economica del Sud Italia, con un focus particolare sul progetto del Ponte sullo Stretto di Messina. Questo progetto, che mira a connettere la Calabria e la Sicilia, rappresenta un’opportunità per il rilancio della regione e per la creazione di nuove sinergie tra le diverse aree del paese. Durante l’evento, sono stati discussi anche altri aspetti legati alla valorizzazione delle risorse locali e alla promozione della cultura calabrese.
La presenza di Raoul Bova ha ulteriormente arricchito il dibattito, portando l’attenzione su come la cultura e l’arte possano fungere da catalizzatori per il cambiamento e la crescita. Il suo impegno nel promuovere le tradizioni calabresi è un esempio di come l’arte possa contribuire al progresso sociale ed economico della regione.
L’assegnazione del Premio Accademia Calabra 2025 a Raoul Bova rappresenta non solo un riconoscimento individuale, ma anche un momento di celebrazione della cultura calabrese e del suo potenziale nel panorama nazionale.
