Nuove norme sul porno online: obbligo di verifica dell’età per 48 siti web

Franco Fogli

Ottobre 31, 2025

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha reso nota la lista dei portali che saranno soggetti alle nuove restrizioni introdotte dal decreto Caivano. A partire dal 12 novembre 2025, l’accesso a 48 siti web contenenti materiale per adulti sarà vietato ai minori di 18 anni, i quali dovranno superare un’apposita verifica dell’età per poter navigare su queste piattaforme.

Decisione dell’Agcom e contesto normativo

La decisione dell’Agcom si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso la protezione dei minori da contenuti inappropriati. Il decreto Caivano, infatti, mira a limitare l’esposizione dei giovani a contenuti pornografici, stabilendo regole precise per l’accesso a tali siti. La lista pubblicata dall’Agcom include i portali che dovranno adeguarsi a queste nuove normative, evidenziando la serietà con cui l’ente intende affrontare il problema.

Misure e collaborazione nel settore

Le misure previste dal decreto non solo pongono l’accento sulla necessità di tutelare i minori, ma richiedono anche una collaborazione attiva da parte degli operatori del settore. I siti dovranno implementare sistemi di verifica dell’età per garantire che solo gli utenti maggiorenni possano accedere ai contenuti. Questo approccio si propone di creare un ambiente online più sicuro, limitando l’accesso ai contenuti per adulti a coloro che hanno raggiunto la maggiore età.

Impatto del decreto Caivano

Il decreto Caivano rappresenta quindi un passo significativo nel panorama normativo italiano, con l’obiettivo di garantire una maggiore sicurezza per i giovani utenti di internet. Con l’entrata in vigore di queste nuove disposizioni, l’Agcom si prefigge di monitorare l’adeguamento dei portali e di intervenire in caso di violazioni, assicurando così il rispetto delle norme stabilite.

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