Educatrice di asilo di Napoli licenziata per aver legato una bimba a una sedia

Marianna Ritini

Ottobre 31, 2025

In un episodio inquietante avvenuto il 30 ottobre 2025, una bimba รจ stata legata a una sedia con una sciarpa durante il pranzo in una scuola d’infanzia nel quartiere di Pianura, a Napoli. L’operatrice coinvolta, assunta solo quattro giorni prima, รจ stata immediatamente licenziata dall’istituto.

I carabinieri della stazione di Pianura, insieme ai militari del nucleo radiomobile di Napoli, sono intervenuti dopo che la madre della piccola ha segnalato l’accaduto. Secondo quanto riportato, la donna รจ stata informata da sua figlia che, mentre si trovava a mensa, un’educatrice l’aveva immobilizzata alla sedia con una sciarpa. Fortunatamente, la bimba non ha subito alcuna lesione fisica.

La direttrice della scuola ha confermato l’accaduto e ha comunicato che l’educatrice รจ stata licenziata in tempi rapidi. Nonostante la gravitร  della situazione, la madre, rassicurata dalle spiegazioni fornite, ha deciso di non procedere con una denuncia formale.

Le conseguenze dell’episodio

Questo episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza e sulla formazione del personale all’interno delle strutture educative. La decisione della madre di non sportare denuncia potrebbe riflettere una volontร  di risolvere la questione in modo privato, ma non esclude la necessitร  di un’indagine piรน approfondita da parte delle autoritร  competenti.

Le scuole d’infanzia hanno il dovere di garantire un ambiente sicuro e protetto per i bambini. L’episodio di Napoli evidenzia l’importanza di una selezione accurata del personale e di una formazione adeguata per prevenire situazioni simili in futuro. La comunitร  e le famiglie devono poter contare su un sistema educativo che non solo istruisca, ma protegga i piรน piccoli da comportamenti inappropriati.

La reazione dei cittadini

La notizia ha suscitato una forte reazione tra i genitori e i cittadini del quartiere di Pianura. Molti hanno espresso preoccupazione per la sicurezza dei propri figli nelle strutture educative, chiedendo maggiori controlli e trasparenza nella gestione delle scuole. รˆ fondamentale che le istituzioni locali rispondano a queste preoccupazioni, garantendo che tutte le misure necessarie siano adottate per tutelare i bambini.

La vicenda di questa bimba, sebbene si sia conclusa senza danni fisici, mette in luce un problema piรน ampio che riguarda l’educazione e la protezione dei minori. Le famiglie devono essere informate e rassicurate riguardo alle pratiche di sicurezza e alla formazione del personale educativo, affinchรฉ episodi del genere non si ripetano.

ร—