È con grande tristezza che il mondo del calcio dilettantistico toscano piange la scomparsa di Lorenzo Bosi, presidente della Rondinella Marzocco, avvenuta improvvisamente all’età di 57 anni. La notizia, diffusa nella notte del 31 ottobre 2025, ha colpito profondamente non solo la società fiorentina, ma anche l’intero panorama sportivo regionale, lasciando un vuoto incolmabile tra colleghi, atleti e tifosi.
Il contributo di Lorenzo Bosi al calcio dilettantistico
Lorenzo Bosi è stato un protagonista indiscusso del calcio dilettantistico toscano. Imprenditore di successo e appassionato di sport, ha dedicato gran parte della sua vita alla Rondinella Marzocco, portando la squadra a ottenere risultati di grande prestigio. Sotto la sua guida, la società ha raggiunto la vetta del girone B del campionato di Eccellenza Toscana, grazie alla sua visione strategica e alla passione per il calcio giovanile. Il suo impegno ha contribuito a creare un ambiente positivo e competitivo, dove i giovani talenti hanno potuto esprimere il loro potenziale.
Oltre ai successi sportivi, Bosi ha sempre dimostrato un forte legame con la comunità locale. Era noto per il suo approccio inclusivo e la capacità di unire le persone attorno a valori condivisi. La sua passione per il calcio andava di pari passo con il suo impegno sociale, rendendolo una figura rispettata e ammirata da tutti.
Lorenzo Bosi e la politica locale
Lorenzo Bosi non si è limitato a essere un leader nel calcio, ma ha anche avuto un ruolo attivo nella vita politica della sua città. Alle ultime elezioni regionali toscane, aveva ricoperto il ruolo di capolista per la lista civica “È Ora!” nel collegio di Firenze 1, sostenendo la candidatura di Alessandro Tomasi alla presidenza della Regione. Questo impegno ha dimostrato la sua dedizione non solo al calcio, ma anche al benessere della comunità.
La sua figura è stata sempre associata a progetti volti a migliorare la vita dei cittadini, creando sinergie tra sport e politica. Lorenzo Bosi ha saputo incarnare il concetto di servizio pubblico, dedicando tempo e risorse a iniziative che hanno avuto un impatto positivo sulla società.
Un ultimo saluto alla Rondinella Marzocco
La Rondinella Marzocco ha deciso di rinviare la partita prevista per il 2 novembre 2025 in segno di rispetto e omaggio a Lorenzo Bosi. Inoltre, nel tardo pomeriggio dello stesso giorno, sarà allestita un’esposizione presso il Centro Sportivo di Ponte a Greve, in via E. Detti, per permettere a tutti di dare un ultimo saluto a un uomo che ha dedicato la sua vita al calcio e alla comunità.
La società ha espresso il proprio cordoglio con un messaggio ufficiale, sottolineando come il ricordo di Bosi e la sua passione per il calcio rimarranno per sempre nel cuore di tutti. La sua scomparsa rappresenta una perdita inestimabile per il calcio dilettantistico toscano, che ha perso un leader, un amico e un punto di riferimento fondamentale.
 
 