Il 30 ottobre 2025, è stato ufficialmente inaugurato il primo lotto della direttrice ferroviaria ad Alta Capacità che collega Palermo e Catania. Il viaggio inaugurale è partito dalla stazione FS Catania Aeroporto Fontanarossa e ha raggiunto Catenanuova, segnando un momento significativo per la mobilità siciliana e nazionale. Pietro Salini, Amministratore Delegato di Webuild, ha definito questo evento come un “passaggio storico” nell’ambito degli investimenti infrastrutturali in Sicilia.
Il significato dell’inaugurazione
L’inaugurazione della tratta Bicocca–Catenanuova rappresenta un passo fondamentale nel piano di modernizzazione delle infrastrutture siciliane. Salini ha sottolineato che si tratta della prima tratta ferroviaria ad alta capacità realizzata nell’isola, un progetto che promette di trasformare radicalmente il modo in cui la Sicilia si integra con il resto del Paese e dell’Europa. Questo progetto fa parte di un investimento complessivo di oltre 20 miliardi di euro deciso dal Gruppo FS Italiane, tramite RFI, per la rete ferroviaria siciliana. La nuova rete, che si inserisce nel corridoio TEN-T Scandinavo-Mediterraneo, mira a rafforzare il ruolo della Sicilia come hub strategico nel Mediterraneo.
Il ponte sullo stretto di Messina
Un elemento cruciale di questo progetto infrastrutturale è il Ponte sullo Stretto di Messina, che collegherà l’alta velocità ferroviaria fino a Reggio Calabria con l’alta capacità siciliana. Salini ha dichiarato che il ponte rappresenterà un collegamento diretto e veloce tra il Nord Italia e la Sicilia, integrando le diverse parti del Paese e migliorando la continuità del sistema ferroviario. Questo progetto non solo faciliterà i trasporti, ma avrà anche un impatto significativo sulla logistica e sulla competitività della regione.
Impatto sul lavoro e formazione
Webuild è attivamente coinvolta nella realizzazione della direttrice Palermo-Catania-Messina, utilizzando 19 TBM (Tunnel Boring Machines) per scavare oltre 175 km di gallerie. Questo progetto non solo offre opportunità di lavoro, ma coinvolge anche migliaia di persone e imprese locali. Salini ha evidenziato l’importanza degli investimenti in formazione, sicurezza e sviluppo delle competenze, attraverso l’apertura di un Centro di addestramento avanzato a Belpasso (CT) nel 2023. Questo centro, dotato di simulatori TBM e tecnologie all’avanguardia, è essenziale per formare il personale specializzato necessario per il progetto.
In aggiunta, il programma nazionale ‘Cantiere Lavoro Italia’ ha già formato circa 1.700 persone tra operai e impiegati, creando occupazione e valorizzando il capitale umano locale. Gli stabilimenti automatizzati, come quello di Belpasso, rappresentano un passo verso un sistema industriale innovativo, capace di generare opportunità di sviluppo per l’intera filiera.
Prospettive di sviluppo
Salini ha concluso affermando che il lavoro prosegue con dedizione su altre sei tratte della direttrice Palermo–Catania–Messina, che, insieme alla Bicocca–Catenanuova, rappresentano importanti motori di sviluppo per la regione. Si stima che il progetto creerà circa 7.000 posti di lavoro, sia per il personale diretto che per le imprese esterne coinvolte. Questi sviluppi non solo miglioreranno le infrastrutture siciliane, ma contribuiranno anche a un futuro più competitivo e interconnesso per l’intera area.
