L’assalto alla città di Pokrovsk, cruciale per le operazioni militari in Ucraina, ha suscitato l’attenzione internazionale. Secondo lInstitute for the Study of War (ISW), un think tank americano, la città non è destinata a cadere nelle mani delle forze russe, nonostante le gravi tensioni in corso.
Il 30 ottobre 2025, alle ore 09:20, il presidente russo, Vladimir Putin, ha dichiarato che i soldati ucraini sono accerchiati a Pokrovsk e devono arrendersi. Questo annuncio arriva in un momento in cui la Russia sta intensificando la pressione su una delle località più strategiche del Donetsk, fondamentale per il rifornimento e il trasporto delle truppe ucraine. Putin ha descritto la situazione come favorevole alle forze di Mosca, affermando che l’assedio in corso potrebbe portare a un significativo vantaggio strategico.
La posizione strategica di Pokrovsk
Pokrovsk rappresenta un punto nevralgico per il controllo delle vie di comunicazione e dei rifornimenti. La sua conquista da parte delle forze russe sarebbe un passo decisivo verso l’avanzamento dell’offensiva verso ovest, nel cuore dellUcraina. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha risposto a queste affermazioni, sottolineando che la situazione è critica ma non senza speranza. Ha dichiarato che mantenere il controllo su Pokrovsk è essenziale per impedire alla Russia di affermare il dominio sullUcraina orientale. Zelensky ha ricordato che, nonostante un anno di combattimenti, le forze russe non sono riuscite a ottenere risultati significativi.
Le operazioni militari in corso
Secondo le informazioni fornite dallo stato maggiore ucraino, le forze russe hanno mobilitato circa 11.000 soldati per circondare Pokrovsk. Tuttavia, le truppe ucraine hanno resistito con successo a diverse incursioni nemiche, distruggendo anche una bandiera russa che era stata temporaneamente issata sulla città. LISW ha osservato che, sebbene le forze russe stiano avanzando nel sud-est di Myrnohrad, è improbabile che queste manovre portino a un collasso immediato delle posizioni ucraine a Pokrovsk.
La situazione sul campo
Il Capitano Hryhorii Shapoval, portavoce del Gruppo delle Forze Orientali Ucraine, ha dichiarato il 28 ottobre che le forze russe non controllano alcuna posizione all’interno di Pokrovsk. Tuttavia, lISW ha evidenziato che i russi mantengono un vantaggio significativo in termini di droni, con un rapporto di 10 a 1 rispetto alle forze ucraine. Le tattiche adottate dai reparti russi hanno intrappolato i civili all’interno della città, con l’amministrazione militare ucraina che ha segnalato che 1.200 civili sono rimasti bloccati a causa del controllo del fuoco russo su tutte le vie di uscita.
La Russia ha cercato di conquistare una “cintura” di territori nel Donetsk, che include Slovyansk, Kramatorsk, Druzhkivka, Kostyantynivka e Pokrovsk. Tuttavia, lISW avverte che Mosca potrebbe aver bisogno di anni per raggiungere questi obiettivi, nonostante le pressioni costanti del presidente Putin sullo Stato Maggiore russo per ottenere risultati rapidi.