L’amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti, Dario Scannapieco, ha preso parte all’importante celebrazione per il 150° anniversario del Risparmio Postale, che si è tenuta il 30 ottobre 2025 a Roma. Durante il suo intervento, Scannapieco ha sottolineato il legame indissolubile tra risparmio e fiducia, evidenziando come negli ultimi dieci anni il volume del risparmio sia rimasto costantemente sopra i 320 miliardi di euro.
Il ruolo del risparmio nell’economia italiana
Scannapieco ha descritto il risparmio come la “linfa vitale” per gli investimenti, i quali, a loro volta, rappresentano il motore della crescita economica. Ha affermato che il risparmio privato costituisce il fondamento della libertà individuale e dello sviluppo nazionale, soprattutto se utilizzato in modo produttivo per sostenere la crescita. L’obiettivo principale è quello di canalizzare le risorse dei cittadini verso investimenti capaci di generare significativi benefici economici e sociali.
Nel suo discorso, l’amministratore delegato ha messo in evidenza l’importanza di un sistema di risparmio che non solo supporti le infrastrutture, ma che contribuisca anche a rendere l’Italia più competitiva, solidale e sostenibile. Scannapieco ha ricordato che il Risparmio Postale rappresenta un sistema circolare che trae origine dai risparmiatori stessi, con 27 milioni di cittadini coinvolti. Le risorse accumulate vengono reinvestite nel Paese per la costruzione di infrastrutture sociali, reti stradali e digitali, e per il supporto alle imprese.
La sicurezza del risparmio postale
Scannapieco ha garantito che il Risparmio Postale è una forma sicura di investimento. Ha sottolineato che i risparmiatori possono sempre tornare negli uffici postali per recuperare quanto investito, a tassi crescenti. Questa modalità di risparmio non solo rappresenta una scelta sicura, ma è anche un modo per investire nel futuro del Paese. L’amministratore delegato ha ribadito che la fiducia nel Risparmio Postale è fondamentale, poiché i cittadini risparmiano perché credono nel potenziale futuro dell’Italia.
Scannapieco ha concluso il suo intervento esprimendo ottimismo riguardo al futuro del Paese, evidenziando come il risparmio possa realmente contribuire a costruire un’Italia migliore e più prospera.