Real Madrid e Superlega presentano causa contro Uefa per 4 miliardi di danni

Marianna Ritini

Ottobre 30, 2025

La recente decisione della Corte di giustizia europea, risalente a dicembre 2023, ha avuto un impatto significativo sul futuro del calcio europeo, stabilendo che il divieto della Superlega contrasta con il diritto europeo. Questo verdetto ha riacceso i riflettori su un progetto controverso che ha diviso l’opinione pubblica e i tifosi.

Il contesto della Superlega e le sue implicazioni legali

Il progetto della Superlega, lanciato nel 2021 da dodici club di élite, tra cui il Real Madrid e il Barcellona, ha suscitato forti reazioni, specialmente tra i sostenitori delle squadre inglesi, che hanno contestato l’iniziativa. La UEFA e la FIFA hanno risposto con minacce e sanzioni, cercando di ostacolare la creazione di questa nuova competizione. Tuttavia, un tribunale spagnolo ha recentemente respinto un ricorso della UEFA, aprendo la strada a nuove azioni legali. I promotori della Superlega, rappresentati da A22 Sports Management, hanno deciso di chiedere un risarcimento di oltre 4 miliardi di dollari, accusando l’organo di governo del calcio europeo di aver sabotato ingiustamente il progetto.

Nel 2024, un giudice spagnolo aveva già evidenziato come la UEFA e la FIFA avessero ostacolato la libera concorrenza, adottando comportamenti anticoncorrenziali e abusando della loro posizione dominante. Queste affermazioni si sono rivelate fondamentali per il proseguimento della battaglia legale. La Corte di giustizia europea ha confermato, nel dicembre 2023, che il divieto della Superlega violava le normative europee, gettando un’ombra sul futuro delle competizioni calcistiche.

Le reazioni e le prospettive future

Bernd Reichart, CEO di A22 Sports Management, ha dichiarato che la UEFA non ha mostrato alcuna disponibilità a trovare un compromesso, nonostante lunghe trattative. La decisione del tribunale di Madrid, che ha respinto anche i ricorsi della Liga e della Federazione calcistica spagnola, potrebbe segnare un cambiamento nel panorama calcistico europeo. Il Real Madrid ha accolto con favore la sentenza, sottolineando che conferma le violazioni delle regole europee da parte della UEFA riguardo alla Superlega.

Nonostante la vittoria legale, la portata della decisione rimane incerta. La UEFA ha chiarito che la sentenza non convalida il progetto della Superlega, né indebolisce le normative attuali che regolano le competizioni europee, aggiornate nel 2024. Queste normative mirano a garantire che ogni competizione transfrontaliera venga valutata secondo criteri oggettivi e non discriminatori, mantenendo un equilibrio nel sistema calcistico.

Il Real Madrid ha annunciato che continuerà a perseguire un risarcimento danni significativo dalla UEFA, sottolineando la necessità di riforme nel calcio europeo. La situazione attuale, caratterizzata da conflitti legali e tensioni tra le istituzioni calcistiche, potrebbe portare a un’evoluzione delle competizioni, con ripercussioni significative per i club e i tifosi in tutta Europa.

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