La green utility lombarda, Gruppo Cap, si distingue alla 28esima edizione di Ecomondo 2025, la fiera di riferimento per la transizione ecologica. In programma a Rimini dal 4 al 7 novembre 2025, l’evento vedrà l’azienda impegnata in oltre 15 appuntamenti focalizzati su innovazione, ricerca ed economia circolare.
Un modello industriale per la sostenibilità
Gruppo Cap si propone come un laboratorio nazionale per la sostenibilità e la resilienza dei territori. La partecipazione a Ecomondo rappresenta un’importante opportunità per illustrare i risultati di un lungo percorso di trasformazione che ha portato l’azienda, storicamente attiva nel settore idrico, a posizionarsi come una holding della sostenibilità. Questo cambiamento è il frutto di un impegno costante verso un modello industriale innovativo, volto a rispondere alle sfide ambientali e sociali contemporanee.
La strategia del Gruppo si fonda su tre pilastri interconnessi: la gestione sostenibile delle risorse idriche, la valorizzazione dei rifiuti e l’efficienza energetica. Questo approccio sistemico si propone di affrontare le problematiche più urgenti, come i cambiamenti climatici e la sicurezza idrica, attraverso progetti che integrano ricerca, tecnologia e collaborazioni con istituzioni, imprese e comunità locali.
Innovazione e risultati all’Ecomondo
Gruppo Cap presenterà i risultati più innovativi della propria attività attraverso un proprio stand e un fitto programma di eventi. Tra i temi trattati ci saranno il recupero delle risorse da fanghi e rifiuti organici, il riuso delle acque depurate per l’agricoltura, la digitalizzazione dei sistemi idrici e la tutela del suolo come misura di adattamento climatico. Questi progetti evidenziano come la simbiosi industriale e l’innovazione tecnologica possano rendere il servizio idrico integrato più efficiente e sostenibile.
La presenza di Gruppo Cap a Ecomondo 2025 offre l’occasione di discutere le nuove direttive europee riguardanti le acque reflue, la pianificazione territoriale per la sicurezza idraulica, i modelli di governance e le strategie di lungo periodo per i gruppi industriali pubblici. Attraverso investimenti mirati e partnership strategiche, l’azienda contribuisce attivamente al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030, mirando a costruire un futuro più verde e resiliente.
Programma di eventi e conferenze
Martedì 4 novembre, tra i relatori figurano Desdemona Oliva, direttrice ricerca e sviluppo, che discuterà delle soluzioni tecnologiche per il recupero delle risorse, e Francesca Mastromarino, responsabile efficientamento e progetti speciali acqua, che presenterà iniziative europee e mediterranee per innovare la gestione dell’acqua. Altri interventi riguarderanno la regolamentazione dell’acqua in Italia e nell’Unione Europea.
Mercoledì 5 novembre, Dario Sechi e Michele Falcone approfondiranno le nuove strategie di pianificazione per la sicurezza del territorio e la simbiosi industriale nell’era della transizione digitale. Si parlerà anche di gestione delle acque reflue e fanghi di depurazione, in linea con le nuove direttive.
Giovedì 6 novembre, Michele Falcone e Desdemona Oliva discuteranno delle prospettive future per i gruppi industriali pubblici e delle buone pratiche nella gestione delle acque sotterranee. Yuri Santagostino, presidente, tratterà del partenariato pubblico-privato come forma di finanziamento nel settore idrico.
Venerdì 7 novembre, Gloria Salinetti, direttrice area tecnica, affronterà il tema degli inquinanti emergenti nel ciclo delle acque urbane, evidenziando le sfide legate alla salute e alla gestione del rischio.
Per ulteriori dettagli sul programma completo, è possibile consultare il sito ufficiale di Gruppo Cap.
