Il 30 ottobre 2025, il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha partecipato a un evento significativo per celebrare i 150 anni del risparmio postale, organizzato da Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti. Durante il suo intervento, il ministro ha sottolineato l’importanza del risparmio privato come elemento cruciale per la crescita economica del Paese.
Il ruolo del risparmio postale nello sviluppo economico
Giorgetti ha affermato che, come in passato, il risparmio privato deve continuare a essere un fattore chiave per lo sviluppo economico dell’Italia. Ha evidenziato come Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) possano svolgere un ruolo fondamentale grazie alla loro rete capillare di uffici postali, che raggiungono un’ampia gamma di piccoli risparmiatori. La semplicità dei prodotti di raccolta postali, privi di oneri di gestione e vincoli di accesso, rende il risparmio postale accessibile anche a chi ha solo conoscenze economiche di base.
Il ministro ha messo in evidenza che il risparmio postale non è solo un mezzo per accumulare fondi, ma rappresenta anche un importante strumento di inclusione sociale, educazione finanziaria e previdenza. Giorgetti ha richiamato l’attenzione sulla necessità di affrontare le sfide infrastrutturali che l’Unione Europea e l’Italia devono affrontare, sottolineando come un gap in questo settore possa rendere il Paese vulnerabile e dipendente da altri. Le sfide ambiziose, come l’autonomia infrastrutturale e la competitività nei settori ad alto valore aggiunto, richiedono investimenti significativi e a lungo termine.
La sinergia tra Poste italiane e Cdp
Giorgetti ha spiegato come la collaborazione tra Poste Italiane e Cdp abbia creato un modello unico di intermediazione, trasformando il risparmio privato in investimenti pubblici. Questa sinergia è stata cruciale nel dopoguerra, quando il risparmio postale ha giocato un ruolo centrale nella ricostruzione del Paese. I buoni fruttiferi postali, in particolare, hanno finanziato progetti di edilizia popolare, infrastrutture strategiche e interventi di modernizzazione, contribuendo a evitare un eccessivo ricorso al debito estero.
Il ministro ha anche evidenziato come il risparmio postale abbia garantito stabilità economica, proteggendo l’Italia dai rischi sistemici. Essendo garantito dallo Stato e gestito da enti pubblici, il risparmio postale ha rappresentato una forma di risparmio sicura, specialmente in periodi di crisi o instabilità bancaria. La fiducia dei cittadini ha permesso di mantenere elevati livelli di raccolta anche in momenti difficili, fungendo da ammortizzatore sociale.
Caratteristiche e vantaggi del risparmio postale
Giorgetti ha concluso il suo intervento sottolineando che la natura non speculativa del risparmio postale favorisce una gestione prudente delle risorse, evitando eccessive fluttuazioni e rendendo il sistema più resiliente. Questo approccio ha reso il risparmio postale un elemento fondamentale per la stabilità macroeconomica del Paese. La capacità di attrarre risparmi anche in tempi di incertezza ha dimostrato l’importanza di questo strumento, non solo per i singoli risparmiatori, ma per l’intera economia italiana.
L’evento, che ha celebrato un traguardo importante per il risparmio postale, ha messo in luce come la sinergia tra Poste Italiane e Cdp possa continuare a svolgere un ruolo cruciale nel futuro economico del Paese, garantendo che il risparmio privato rimanga un pilastro fondamentale per lo sviluppo e la crescita.
